Potenza, mister De Giorgio: «Il rammarico è tanto, ma il nostro percorso resta in linea con gli obiettivi»

Alla vigilia dell'incontro che vedrà il Potenza ospitare il Latina per la nona giornata del campionato di Serie C, mister Pietro De Giorgio ha incontrato la stampa allo Stadio Alfredo Viviani per delineare le aspettative e fare il punto sul cammino della squadra. L'allenatore ha subito espresso il suo profondo dispiacere per l'andamento della recente gara.

"Il rammarico per il modo in cui è arrivato il pareggio di Altamura è tanto," ha confessato De Giorgio, riferendosi chiaramente ai punti sfumati. Il tecnico ha sottolineato l'impatto che tali risultati hanno sulla graduatoria: "Peccato per i punti persi perché ad oggi staremmo parlando di altre posizioni in classifica." Nonostante tutto, l'allenatore ha tenuto a precisare che il progetto procede come stabilito: "il nostro percorso resta in linea con gli obiettivi prefissati all'inizio della stagione."

Analizzando il contesto generale, De Giorgio ha ribadito la grande competitività del torneo, dove ogni dettaglio è fondamentale: "È un campionato molto equilibrato dove pochi punti fanno la differenza."

Il focus si è poi spostato sull'avversario di domenica, il Latina. Il tecnico ha descritto i nerazzurri come una formazione di buon livello e in un ottimo momento: "Il Latina è un buon avversario, vengono da diversi risultati positivi." Un aspetto che preoccupa particolarmente è la loro duttilità tattica: "stanno dimostrando di riuscire a cambiare la propria impostazione tattica con buoni risultati." La squadra è difficile da scardinare: "È un avversario che subisce pochissimo e con il quale servirà giocare bene per trovare i giusti spazi per colpire."

Nonostante i margini di miglioramento, De Giorgio ha messo in luce i punti di forza del suo Potenza, primo fra tutti l'attitudine offensiva. "Per quanto concerne il Potenza siamo una delle squadre che attacca di più," ha rimarcato l'allenatore, evidenziando come il gruppo riesca a essere prolifico in fase realizzativa "nonostante qualche assenza importante."

Il nodo cruciale per il salto di qualità, tuttavia, risiede nella gestione della partita. L'esperienza di Altamura ha lasciato una lezione da non dimenticare, soprattutto nelle fasi finali degli incontri. "Dobbiamo migliorare nella gestione dei momenti della gara specie nel finale di partita," ha concluso De Giorgio. L'obiettivo, quindi, è unire alla spinta offensiva una maggiore maturità e controllo tattico per blindare i risultati.