La Ternana si prepara ad affrontare la prima sfida di campionato in trasferta contro il Livorno. L'allenatore, in un'intervista rilasciata a Ternananews.it, ha analizzato lo stato di forma della squadra e le incognite che circondano questo inizio di stagione. Nonostante il poco tempo a disposizione per le partite amichevoli, il tecnico ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto dalla squadra, che si è allenata con grande impegno fin dall'inizio della preparazione.

"Fino ad oggi i ragazzi che sono qui dall’inizio hanno lavorato molto bene e non abbiamo avuto intoppi. Sotto il punto di vista del lavoro non mi posso lamentare; però abbiamo fatto poche partite per le diverse problematiche e l’incognita è il ritmo partita", ha commentato l'allenatore.

Un altro tema affrontato è stato quello del calciomercato ancora aperto. "I ragazzi devono capire che si gioca sempre col mercato aperto", ha spiegato, invitando i giocatori a mantenere alta la concentrazione nonostante le possibili trattative.

Verso Livorno: umiltà e fame

L'allenatore ha mostrato grande rispetto per l'avversario. Il Livorno, forte dell'entusiasmo per la vittoria del campionato e il ritorno tra i professionisti, giocherà in casa davanti al proprio pubblico. "Dobbiamo rispettare un avversario che vive un momento di euforia perché ha vinto il campionato, è una piazza storica che torna nei professionisti e hanno voglia di fare una grande partita davanti al proprio pubblico", ha sottolineato il tecnico.

La Ternana, dal canto suo, deve affrontare la partita con determinazione e intelligenza. "Noi vogliamo partire col piede giusto, rispettandoli ma sapendo che possiamo fare la partita come la vogliamo. È la prima partita per capire dove siamo e ci deve essere fame da parte nostra", ha aggiunto.

Il mister ha ribadito l'importanza di questa gara come un'opportunità per tutti di mettersi in mostra: "È un’opportunità per tutti per dare segnali all’allenatore e alla società. È nei momenti di difficoltà che possono uscire grandi sorprese che in un momento diverso non avresti visto".

Ha inoltre precisato che i valori di una squadra, specialmente nelle prime giornate, non si basano solo sul blasone o sui risultati della stagione precedente. "A ridosso della partita non possono esistere trattative che distolgono l’attenzione", ha rimarcato, "oggi i valori sono astratti e al 22 agosto non esiste il valore di noi che facciamo la finale playoff e loro che vengono dalla Serie D. Nelle prime giornate difficilmente si vedrà il divario".

La situazione societaria e la visione del futuro

Nonostante le difficoltà e le incertezze societarie, l'allenatore ha confermato l'impegno e la professionalità di tutti. "I ragazzi si sono allenati nelle difficoltà però hanno lavorato con entusiasmo e sono dentro a questa situazione. Alcuni come Capuano ci tengono e ci mettono la faccia", ha detto, sottolineando l'attaccamento alla maglia di alcuni giocatori.

In merito alle vicende societarie, ha tranquillizzato l'ambiente, dichiarando che non vi è un punto di rottura tra la squadra e la società. "Le difficoltà sono più viste verso il futuro e non nell’immediato.

Alla Ternana nell’ordinario non manca nulla", ha spiegato, riconoscendo che, nonostante una scadenza non rispettata, l'organizzazione ha continuato a funzionare. "Ci può essere la paura delle prossime scadenze ma non posso pensare così lontano", ha concluso, mostrando ottimismo e fiducia nel futuro.

Sezione: Serie C / Data: Ven 22 agosto 2025 alle 13:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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