Dopo la brillante rimonta che ha portato la Ternana a superare la Giana Erminio e a qualificarsi per le semifinali playoff, il tecnico Fabio Liverani ha espresso tutta la sua soddisfazione in conferenza stampa, tributando il successo principalmente ai suoi giocatori. La vittoria per 2-0 ha ribaltato la sconfitta per 1-0 subita all'andata, dimostrando la resilienza e la capacità di adattamento della squadra.

Liverani ha rivelato che la partita d'andata gli aveva causato maggiori apprensioni: «È evidente che la prima partita mi preoccupava di più, per la tensione, il ritmo, c’è quella squadra che può fare più fatica.» Il tecnico ha poi fatto riferimento alle difficoltà legate al dispendio fisico dei suoi: «Noi forse perché hanno giocato sempre gli stessi, alcuni hanno un minutaggio elevatissimo, altri basso, questo è un problema se si gioca ogni tre giorni.» Nonostante queste premesse, il merito della vittoria è stato interamente attribuito allo sforzo congiunto dei ragazzi, che hanno saputo lavorare intensamente anche durante il ritiro.

«Il merito è il loro che hanno lavorato a bene in ritiro e qui,» ha ribadito Liverani, sottolineando l'importanza del lavoro svolto lontano dai riflettori. Riguardo alla prestazione d'andata, ha chiarito: «All’andata ero preoccupato ma non abbiamo subito nulla, il gol è venuto fuori per un nostro errore.» L'allenatore ha poi descritto il suo ruolo, arrivato ad aprile, come un lavoro di supervisione e di riequilibrio: «Ho provato a capire le qualità e le competenze dei giocatori. La mia era una supervisione, volevo metterli nelle condizioni migliori. Sono arrivato ad aprile, il mio percorso è molto corto. Siamo stati bravi a capire anche lo stato dei giocatori per tentare di riportare tutti allo stesso livello.»

Liverani ha evidenziato come la differenza la facciano le capacità individuali, specialmente negli ultimi metri: «Quella fascia (la sinistra, ndr) però è merito dei ragazzi, le giocate ce l’hanno loro. Io li supporto, li aiuto, gli do consigli e direttive soprattutto in fase di non possesso. Gli ultimi 20 metri sono le scelte individuali a fare la differenza.» Un riconoscimento chiaro del talento e della libertà d'espressione concessa ai suoi.

L'applicazione e la prestazione fisica della squadra sono state encomiabili. «Devo vedere i dati, ma visivamente la squadra ha corso tanto e bene, alzando il ritmo, oggi le gambe vanno bene,» ha commentato Liverani, aggiungendo una considerazione sulla psicologia del vincitore: «Quando si vince la stanchezza pesa meno di quando si perde. Vincere aiuta a vincere, in semifinale affrontiamo una corazzata ma ci prepariamo per tutto.»

Il tecnico ha concluso esaltando la coesione del gruppo, un aspetto fondamentale per le ambizioni future: «Mi piace quando c’è un aiuto positivo. L’esultanza di tutti è una cosa bellissima, il gruppo è sano. Quando vedi una squadra che fa 100 metri un compagno che ha fatto gol che gioca al posto tuo significa che il gruppo è forte e sano.» Queste parole dipingono il quadro di una squadra unita, pronta a sfidare le prossime avversarie con fiducia e determinazione.

Sezione: Serie C / Data: Gio 22 maggio 2025 alle 20:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print