Union Brescia, mister Diana: «Servono mattoni, ma il futuro è delineato»

L'allenatore dell'Union Brescia, Aimo Diana, ha mostrato una grande determinazione nel corso di un'intervista a Bresciaoggi, commentando la recente sconfitta contro l'Arzignano e proiettandosi verso la sfida imminente contro il Trento. Nonostante il risultato negativo, il tecnico ha evidenziato la necessità di pazienza per il suo gruppo, che è in piena fase di costruzione.

Diana ha spiegato che la rosa è stata rinnovata con circa una decina di nuovi giocatori, molti dei quali arrivano da un periodo di inattività o di scarso allenamento. Per questo motivo, sta cercando di dare minutaggio a tutti, ma è consapevole che questo processo richiede tempo. "Ci sta un attimo di assestamento," ha dichiarato, sottolineando l'importanza di limitare questo periodo di adattamento.

L'allenatore ha lanciato un appello alla tifoseria, chiedendo il sostegno di tutti finché la squadra lo meriterà. Ha riconosciuto la passione dei tifosi bresciani e l'entusiasmo riacceso dal nuovo progetto sportivo. A suo avviso, la gente di Brescia apprezza la chiarezza del progetto a lungo termine. "Quando il futuro è così ben delineato, il tifoso accetta anche che l'inizio sia un po' così," ha aggiunto.

Per Diana, il percorso della squadra è un lavoro continuo, fatto di piccoli progressi. "C’è da mettere mattone su mattone," ha affermato, sottolineando l'importanza dell'impegno e della buona fede che il club sta dimostrando. Se a tutto questo si aggiungeranno anche i risultati sul campo, l'allenatore è convinto che il progetto possa trasformarsi in qualcosa di straordinario: "diventerà una bomba atomica."