Vicenza, il ds Zamuner: «Se vogliamo fare le coppie fatte bene manca ancora qualcosa...»

Giorgio Zamuner, direttore sportivo del L.R. Vicenza, ha tracciato un quadro esaustivo della situazione di mercato biancorossa, commentando i recenti arrivi di Tribuzzi e Benassai e delineando le prossime strategie della società. Le sue dichiarazioni sono giunte nel corso della presentazione dei due nuovi calciatori, offrendo una prospettiva chiara e dettagliata sulle scelte della dirigenza.

L'arrivo di Benassai, in particolare, è stato concepito per rinforzare ulteriore un settore già solido. "L'acquisto di Benassai è stato effettuato per completare un reparto già robusto," ha spiegato Zamuner. "Crediamo di aver ingaggiato un giocatore che è al medesimo livello dei tre che hanno finora ricoperto il ruolo da titolari."

La trattativa per Tribuzzi si è invece rivelata particolarmente complessa e dispendiosa. Il direttore sportivo ha definito l'operazione come "la mia croce e delizia" di questa sessione di calciomercato. Nonostante le difficoltà, la società ha perseguito con determinazione l'obiettivo, dato che il giocatore era "in cima alla nostra lista dei desideri."

Per quanto riguarda le uscite, Zamuner ha minimizzato l'importanza di quella di Mogentale, pur specificando che non si tratta di sminuire il valore del giovane. L'esigenza del club è di cedere un paio di elementi che rischierebbero di non avere un adeguato minutaggio, così da "riequilibrare la squadra andando a inserire un elemento dove potrebbe mancare qualcosa." Secondo il dirigente, queste operazioni potrebbero concretizzarsi negli ultimi giorni di mercato, non essendoci "alcuna fretta."

È chiaro, tuttavia, che le future acquisizioni dipenderanno dalle partenze: "Ovviamente, prima di operare in entrata sarà necessario far uscire qualcuno, perché se restiamo con l'organico attuale non arriverà più nessun altro."

Zamuner ha poi analizzato con attenzione la questione del vice-Costa. Sebbene non la consideri una priorità urgente, ha ammesso che un tassello in quella posizione potrebbe essere necessario per completare l'organico. "Forse in questo momento l'unico ruolo in cui siamo leggermente scoperti è quello del vice Costa," ha affermato. Ha poi aggiunto che diverse opzioni interne possono coprire il ruolo, come Caferri, lo stesso Tribuzzi o persino Sandon, che potrebbe essere avanzato. "Chiaramente, se vogliamo fare le coppie fatte bene, manca un vice Costa."

La difesa è un altro reparto che ha ricevuto un'attenzione speciale. Zamuner ha sottolineato come il settore difensivo, già forte la scorsa stagione, sia ora "diventato ancora più robusto come reparto." Il direttore sportivo ha anche espresso la necessità di permettere ai giovani di trovare spazio per crescere. Ha citato l'esempio di Fantoni, il quale "altrimenti rischierebbe di fare come l'anno scorso, e l'anno prossimo sarebbe ancora peggio rispetto a quest'anno senza mai sapere il vero valore di questo ragazzo."

Infine, Zamuner ha menzionato il potenziale di Vescovi, classe 2005, descritto come un giocatore con "fisicità, forza fisica" che potrebbe "dare un aiuto all'occorrenza." Ha concluso con una visione a lungo termine: l'ipotetica partenza di Fantoni potrebbe aprire la porta a un altro giovane difensore, "che magari arrivi da una Primavera importante con delle caratteristiche che possano più assomigliare a Cuomo," per avere un'alternativa valida nel caso di problemi con Leverbe, considerando che "con Benassai siamo coperti."