L'inizio di settimana del Messina è segnato dall'incertezza, con il club che attende ancora una risposta ufficiale dal Tribunale. Fa il punto la redazione di messinasportiva.

L'attesa è palpabile in vista della prima uscita stagionale, prevista per domenica 24 agosto in Coppa Italia contro la Vigor Lamezia. Al momento, l'unica informazione certa è che il termine concesso alla società Doadi Srls, potenziale acquirente del ramo sportivo dell'Acr, scade alla mezzanotte di lunedì, sebbene non sia una scadenza vincolante. 

A Ferragosto era stato concesso un rinvio per permettere al gruppo di potenziali investitori, guidato dalla famiglia Peditto, di presentare una nuova fideiussione a copertura dei costi extra da sostenere in vista dell'imminente inizio del campionato. L'obiettivo è convincere in extremis la sezione Fallimentare del Tribunale di Messina, presieduta da Simona Monforte e composta dai giudici Roberta Rando e Valerio Brecciaroli.

Nonostante l'incertezza, il gruppo interessato all'acquisizione sta già abbozzando i primi piani. Nel pomeriggio si è tenuto un incontro con i gestori del "Sorbello Stadium", una struttura che sta già ospitando la preparazione della Messana e che per una settimana accoglierà anche il Milazzo, sprovvisto di un campo di allenamento. Anche il Messina 1947 di Maximiliano Sosa aveva precedentemente valutato la struttura di Bisconte prima di rinunciare al campionato di Eccellenza. Se la trattativa andasse a buon fine, il "Sorbello Stadium" potrebbe diventare il nuovo quartier generale per gli allenamenti dell'Acr.

Intanto, la lunga attesa ha già avuto le sue conseguenze sul fronte tecnico. Il direttore sportivo designato, Vincenzo Minguzzi, si è allontanato a causa dei continui ritardi. L'ex dirigente dell'Acireale aveva contattato diversi giocatori e anche il tecnico Ciro Danucci, che nel frattempo ha trovato un accordo con il nuovo Taranto. Tra i profili contattati c'era anche Daniele Cinelli, ex vice di Sullo e Raciti. Tuttavia, sembra che il Messina stia valutando altre opzioni.

In serata è emersa la notizia di un contatto tra i potenziali acquirenti dell'Acr e il 56enne tecnico di Avellino, Eduardo Imbimbo. Le sue esperienze più significative lo hanno visto sulle panchine di Campobasso e Matera, ma ha allenato anche Foligno, Giugliano e Martina. Proprio con quest'ultima, nell'aprile del 2015, conquistò un pareggio fondamentale per la salvezza allo stadio "Franco Scoglio".

È fondamentale, tuttavia, mantenere un approccio cauto e attendere la decisione dei giudici prima di farsi illusioni. Anche in caso di esito positivo e di superamento delle perplessità espresse dal commissario giudiziale e dal ctu, la situazione resta estremamente complessa. Con un ritardo notevole nella preparazione e un'eventuale penalizzazione di 14 punti, la rincorsa salvezza si preannuncia ardua.

Sezione: Serie D / Data: Mar 19 agosto 2025 alle 10:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print