Una vittoria che profuma di serietà e ambizione. Il Foligno ha superato con un convincente 3-1 la Sambenedettese, squadra di categoria superiore militante in Lega Pro, in un test amichevole che ha fornito segnali estremamente incoraggianti. Come riportato da valleumbrasport, nonostante sia calcio d'estate, i "Falchi" hanno messo in mostra una qualità di gioco notevole, dimostrando di aver assimilato alla perfezione le idee del tecnico Manni. La squadra è apparsa agile, propositiva e pronta a far divertire i suoi tifosi.

Tattica e gol: la prova del Foligno

Con l'assenza di Tomassini, fermato da un affaticamento, il tecnico Manni ha optato per un tridente offensivo atipico, privo di un vero e proprio centravanti. La scelta si è rivelata vincente: la mobilità e la velocità di Khribech, Pupo Posada e un ispiratissimo Ferrara hanno rappresentato un'arma interessante, mettendo in difficoltà la difesa avversaria che non ha trovato punti di riferimento. La manovra offensiva dei padroni di casa è stata arricchita da precise sovrapposizioni, con Qendro e Falasca sugli scudi, e da continui inserimenti delle mezzali.

Il vantaggio è arrivato al 25', quando da un cross a rientrare di Khribech, Pupo Posada ha colpito di testa sul secondo palo, sorprendendo il portiere avversario Cultraro. La reazione della Sambenedettese non si è fatta attendere e al 34' Nouhan Toure ha pareggiato i conti, svettando di testa su un calcio piazzato di Alfieri.

La ripresa si è aperta nel migliore dei modi per il Foligno, che al 6' ha trovato il nuovo vantaggio: Ferrara ha servito un cross preciso per Pellegrini, il quale ha insaccato con un pregevole stacco di testa. È stato ancora Pellegrini a chiudere i conti al minuto 81, sfruttando un assist in verticale di Sylla per siglare il definitivo 3-1.

Un test che premia il lavoro di Manni

La squadra di casa ha mostrato un ritmo elevato e un pressing costante, che ha messo in evidente difficoltà una Sambenedettese appesantita dal carico di lavoro. Le geometrie di gioco viste in campo promettono bene per il futuro. Nonostante qualche incertezza difensiva all'inizio della ripresa, prontamente annotata da mister Manni, il reparto arretrato ha tenuto bene, limitando gli attacchi avversari.

Il tecnico ha approfittato dell'amichevole per aumentare il minutaggio dei giocatori chiave e per dare spazio a diversi elementi, come Sylla e Morlandi nella ripresa, e successivamente a Bocci e Marchetti. L'obiettivo era chiaro: non snaturare la squadra e dare una soddisfazione ai circa 500 tifosi entusiasti presenti al "Blasone". Il risultato, oltre a essere un'iniezione di fiducia, conferma la bontà del lavoro svolto finora.

Sezione: Serie D / Data: Ven 08 agosto 2025 alle 08:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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