Grosseto, mister Indiani: «Siamo in ritardo di condizione e lo si è visto»

Dopo la sconfitta per 2-0 subita contro la Pistoiese, l’allenatore del Grosseto, Paolo Indiani, ex tecnico degli arancioni, ha commentato la prestazione della sua squadra con grande sincerità. Come riportato da pistoiasport.com, Indiani ha voluto sottolineare come il precampionato serva principalmente per fare esperimenti, e non come un giudizio definitivo sulle potenzialità di una squadra. "Il precampionato è fatto apposta per provare varie soluzioni", ha affermato il tecnico. "Diamo atto che la Pistoiese oggi è più forte di noi".

Nonostante il risultato, ha espresso un pizzico di delusione. "È chiaro che c’è un po’ di delusione: indipendentemente dal risultato, pensavo di poter fare una partita alla pari", ha ammesso. L'allenatore ha riconosciuto che la sua squadra è ancora indietro dal punto di vista della preparazione fisica. "Noi siamo in ritardo di condizione e lo si è visto, perché abbiamo giocato solo a sprazzi, mentre loro hanno fatto tutto con continuità, dimostrando di essere meglio di noi".

Indiani ha poi speso parole di elogio per gli avversari, riconoscendo il loro valore. "La Pistoiese è una squadra veramente forte, ma veramente forte", ha ribadito. Ha paragonato la squadra toscana a una formazione di categoria superiore, sottolineando le ambizioni che il Grosseto nutre per il futuro. "Sulla carta è come aver giocato contro una squadra di Serie C, come d’altra parte si doveva essere noi", ha dichiarato.

Nonostante la sconfitta, l'allenatore ha mantenuto un atteggiamento fiducioso, vedendo nella partita un'importante occasione di crescita. "Queste partite servono a capire dove siamo e cosa dobbiamo migliorare", ha spiegato. Il Grosseto continuerà a lavorare duramente, concentrandosi sul suo obiettivo principale: arrivare preparato per l’inizio della stagione. "Adesso dobbiamo continuare a lavorare, perché la strada è ancora lunga e il nostro vero obiettivo resta quello di arrivare pronti all’inizio del campionato".