Bel gesto dell’ex tecnico della Nocerina Nello Di Costanzo che, pur ancora rammaricato per l’esonero di qualche mese fa, è rimasto molto legato ai colori rossoneri al punto da scrivere una breve lettera inviata alla nostra redazione per celebrare il mantenimento della categoria. Non c’è ancora l’ufficialità, sia chiaro, ma molto probabilmente la cristallizzazione della classifica e il conseguente blocco di alcune retrocessioni consentiranno ai campani di preservare la D e proiettarsi con fiducia e ottimismo alla prossima stagione. Ecco le parole del mister: “Ho letto in queste ore che il Consiglio Federale potrebbe spingere per la conclusione del campionato di serie D. Stiamo aspettando la ratifica ufficiale, ma ormai possiamo dire con un buon margine di certezza che la Nocerina manterrà la categoria. Sono molto contento per come si sta concludendo questa stagione e sento di avere qualche merito che non può essere cancellato dall’avvicendamento tecnico. I fatti e i numeri, del resto, parlano chiaro: dopo la mia sostituzione i risultati conseguiti dalla squadra sono stati obiettivamente peggiori e hanno deluso le aspettative della gente. Tuttavia, nella mia gestione, sono arrivate vittorie fondamentali contro Nardò e Grumentum che permettono di conservare una posizione migliore in virtù della classifica avulsa. Mi auguro che ora tutti i tifosi molossi possano festeggiare il raggiungimento dell’obiettivo che la società aveva prefissato ad inizio stagione”. Parole che fanno trasparire l’affetto nei confronti della piazza, ma anche il rammarico per un esonero che, nei numeri, non era poi così meritato. Mentre i campionati professionistici potrebbero riprendere a metà giugno per buona pace di chi temeva un’estate di ricorsi e vertenze, dalla D in giù la situazione continua ad essere piuttosto seria e complessa. Il Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti, tenutosi ieri in videoconferenza, ha messo a punto le proposte (votate all’unanimità), che saranno portate al vaglio del prossimo Consiglio Federale, in ordine ai meccanismi di conclusione dei campionati nazionali e regionali, per la necessaria ratifica. Per quanto riguarda la Serie D, la LND proporrà al massimo organismo federale la cristallizzazione delle classifiche al momento dell’interruzione del campionato, prevedendo in questo modo la promozione delle prime classificate di ciascun girone e la retrocessione delle ultime quattro squadre classificate di ogni raggruppamento. Non ci sarebbero, dunque, playoff e playout. Naturalmente la scelta non accontenterebbe tutte le società, dal momento che la matematica permetteva a molti di sperare nella salvezza o nel salto di categoria. I costi per adeguarsi al protocollo, tuttavia, sono elevati e difficilmente i club potevano fornire le adeguate garanzie.
Autore: Luca Esposito
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