Una prova opaca costa al Nola la terza battuta d'arresto di fila. La formazione campana esce pesantemente sconfitta dal confronto contro il Martina Calcio, compagine pugliese attualmente al secondo posto della classifica, che si impone con un netto 3-0 tra le mura amiche.
La giornata si rivela particolarmente amara per i bianconeri, non solo per il risultato finale ma anche per le vicende legate all'infermeria. Durante il match, infatti, il tecnico Domenico Giampà è costretto a fare i conti con un nuovo problema fisico: Cipolla è costretto ad abbandonare il terreno di gioco per infortunio, andando ad allungare una lista di indisponibili già significativa. Il difensore si unisce così a Marcelli, Dell'Orfanello e D'Amore nel gruppo degli assenti per problemi fisici.
Nel post-partita, l'allenatore del Nola non cerca scorciatoie né giustificazioni di fronte alla netta superiorità dimostrata dagli avversari. "Il Martina ha strameritato - ha dichiarato mister Domenico Giampà - non dobbiamo trovare alibi. Dispiace passare da una prestazione importante come quella fatta con la Paganese ad una del genere. I ragazzi si allenano sempre bene, non c'erano sentori che si potesse arrivare a questa prestazione. Io però sono l'allenatore e me ne assumo le responsabilità".
Le parole del tecnico evidenziano lo sconcerto per un rendimento così negativo, soprattutto considerando l'ottima prova fornita nell'incontro precedente contro la Paganese. La discontinuità di risultati rappresenta un elemento di preoccupazione per una squadra che sembrava aver trovato maggiore solidità nelle settimane scorse.
L'aspetto degli infortuni rischia di complicare ulteriormente la situazione. Con quattro elementi fermi ai box, Giampà si trova a dover gestire un organico ridotto in un momento delicato della stagione. Tra i problemi fisici che affliggono la rosa, particolare apprensione desta la situazione di un giovane talento della squadra.
"Auguriamo anche a Gabriele Iannello di riprendersi presto, è un giovane che stava facendo tanto bene in questa stagione", ha aggiunto il mister, sottolineando l'importanza del giocatore nel progetto tecnico e manifestando preoccupazione per le sue condizioni.
Il Martina, dal canto suo, conferma il proprio valore e la solidità che lo mantiene nelle zone alte della graduatoria. La vittoria contro il Nola rappresenta un ulteriore segnale della competitività della formazione pugliese, capace di imporsi con autorità e senza lasciare spazio agli avversari.
Per il Nola si prospetta ora una fase di riflessione necessaria per invertire un trend negativo che si protrae da tre giornate consecutive. La squadra campana dovrà trovare rapidamente le contromisure per uscire da questo momento complicato, sia dal punto di vista dei risultati che da quello dell'emergenza infermeria.
Il calendario non concede soste e sarà fondamentale recuperare energie mentali e fisiche in vista dei prossimi impegni. Giampà e il suo staff tecnico sono chiamati a un lavoro importante per ritrovare quella compattezza e quella determinazione che avevano caratterizzato alcune recenti prestazioni positive, come quella citata contro la Paganese.
La responsabilità assunta pubblicamente dall'allenatore rappresenta un segnale di maturità e leadership, ma servirà anche una risposta da parte del gruppo per superare questo periodo difficile. Con quattro elementi indisponibili e il morale inevitabilmente scosso da tre sconfitte consecutive, il Nola dovrà dimostrare carattere e capacità di reazione nelle prossime uscite.
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