Notaresco, mister Vagnoni: «Ho visto la voglia di non prendere gol»

Il Notaresco ha iniziato la sua avventura in Coppa Italia Serie D con una vittoria per 1-0 contro il Giulianova. L’allenatore Roberto Vagnoni, intervenuto in conferenza stampa, ha commentato il successo della sua squadra, sottolineando il grande miglioramento e lo spirito di sacrificio dimostrato dai ragazzi.

«Si, avevo detto che eravamo in fase di miglioramento», ha dichiarato il mister, che ha lodato l'approccio dei suoi. Nel primo tempo, il Notaresco ha creato diverse occasioni, superando l'avversario in termini di concretezza, pur concedendo qualcosa in più sul piano del possesso palla. La differenza, però, è stata fatta dal grande carattere della squadra.

«Poi ho visto la voglia di non prendere gol, di portare a casa il risultato, contro una squadra fortissima», ha spiegato Vagnoni. Anche se il gioco non è stato sempre fluido, la compattezza e la determinazione hanno prevalso. «Potevamo essere più belli nel fraseggiare ma una squadra così corta è una bella cosa».

Infortunio Formiconi e la fiducia in Di Cairano

L’unica nota dolente della giornata è stato l’infortunio di Giovanni Formiconi, costretto a uscire dal campo nel primo tempo a causa di un problema muscolare. «Speriamo si sia fermato in tempo, ha sentito un pizzico. E’ da valutare. E’ un giocatore importantissimo per la sua esperienza», ha commentato il tecnico, sperando che il difensore si sia fermato in tempo.

Per sopperire all'uscita di un giocatore così esperto, Vagnoni ha scelto di schierare Di Cairano, una decisione che si è rivelata vincente. «Ho improvvisato. Lì devi cercare di far entrare un giocatore che può dare sicurezza, ho avuto l’impressione che lo potesse fare».

Un passato da non dimenticare, ma impossibile da replicare

A Vagnoni è stato chiesto se l’obiettivo fosse quello di replicare i successi del passato, quando ha ottenuto risultati storici con il Notaresco, vincendo 14 partite consecutive. L’allenatore ha messo in chiaro che, sebbene quel periodo sia parte della storia del club, è difficile che possa ripetersi.

«Quella è storia, adesso è tutto diverso. Ripetere quel campionato è non dico impossibile ma difficile», ha ammesso. Per il mister, quel risultato è stato un'impresa straordinaria che difficilmente potrà essere eguagliata in Serie D, «secondo me è irripetibile».