Il Gela Calcio e Flavio Ferrigno si separano. La società biancazzurra ha ufficializzato la risoluzione del contratto che legava il club al centrocampista centrale originario della città siciliana, nato nel 2007. Una decisione che consente al giovane calciatore di intraprendere una nuova avventura professionale alla ricerca di quello spazio e quella continuità che nella prima parte della stagione in corso sono mancati.

Nel comunicato diffuso dalla società, il Gela Calcio ha voluto rivolgere un messaggio di auguri al giocatore: la dirigenza biancazzurra ha espresso i migliori auspici per il proseguimento della carriera sportiva di Ferrigno, riconoscendo implicitamente le sue qualità e la necessità, per un giovane in fase di crescita, di trovare un contesto in cui poter accumulare esperienza con maggiore regolarità.

Il bilancio della parentesi in maglia biancazzurra per il centrocampista si è rivelato piuttosto magro sotto il profilo statistico. Nella prima frazione della stagione, Ferrigno ha infatti totalizzato solamente sei apparizioni, per un minutaggio complessivo di 277 minuti. Numeri che, evidentemente, non hanno soddisfatto né le ambizioni del calciatore né le aspettative che il club poteva nutrire su di lui al momento dell'ingaggio. La scarsa continuità di impiego ha rappresentato il fattore determinante nella scelta di interrompere anticipatamente il rapporto professionale.

Per un calciatore di prospettiva come Ferrigno, ventenne da poco o prossimo a diventarlo, la necessità di giocare con regolarità assume un'importanza cruciale. È in questa fase della carriera che si consolidano le competenze tecniche e tattiche, si affina la lettura delle situazioni di gioco e si acquisisce quella maturità calcistica indispensabile per compiere il salto di qualità verso categorie superiori. La permanenza in una rosa senza la certezza di un impiego costante rischiava di rallentare il processo di crescita del giovane centrocampista.

Nel suo curriculum calcistico figura anche un'esperienza con l'Akragas, altra formazione siciliana che milita nelle categorie dilettantistiche regionali. Quella parentesi rappresenta un ulteriore tassello nel percorso formativo di Ferrigno, che ora si trova nella condizione di poter valutare diverse opportunità per il proprio futuro immediato.

La risoluzione consensuale consente al calciatore di essere immediatamente disponibile sul mercato, libero di sottoscrivere un nuovo accordo con la squadra che riterrà più adatta alle proprie caratteristiche e aspirazioni. Il periodo invernale del calciomercato dilettantistico offre tradizionalmente occasioni interessanti per i giovani in cerca di rilancio, con diverse società alla ricerca di innesti per puntellare le rispettive rose in vista della seconda parte di stagione.

Per il Gela Calcio, la separazione da Ferrigno rappresenta una scelta di gestione della rosa che risponde a logiche sia sportive che economiche. Liberare un elemento scarsamente utilizzato permette alla società di alleggerire il monte ingaggi e, eventualmente, di valutare altre soluzioni per rinforzare il reparto di centrocampo con profili ritenuti più funzionali al progetto tecnico del club.

La vicenda di Ferrigno si inserisce in un contesto più ampio che caratterizza il calcio dilettantistico e quello giovanile in particolare: la costante ricerca dell'equilibrio tra le esigenze tecniche delle squadre e le necessità di crescita dei singoli calciatori. Non sempre questi due aspetti coincidono, ed è in questi casi che la separazione consensuale rappresenta la soluzione più logica e vantaggiosa per entrambe le parti.

Il centrocampista gelese avrà ora l'opportunità di dimostrare il proprio valore in un contesto diverso, con la speranza di trovare una realtà in cui possa essere considerato un elemento centrale del progetto sportivo. La giovane età e l'esperienza già accumulata, seppur limitata in termini di minutaggio, costituiscono comunque un bagaglio importante su cui costruire la propria carriera.

Sezione: Serie D / Data: Gio 18 dicembre 2025 alle 13:25
Autore: Davide Guardabascio
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