In un colpo di scena che ha sorpreso molti, Adrien Rabiot ha deciso di fare ritorno in Francia, non per vestire nuovamente la maglia del Paris Saint-Germain, bensì quella dell'Olympique Marsiglia. Il club provenzale ha annunciato l'ingaggio del centrocampista classe 1995, che ha firmato un contratto biennale.
Dopo le speculazioni su un possibile trasferimento in Premier League o la permanenza in Serie A, Rabiot ha scelto di unirsi alla squadra guidata da Roberto De Zerbi, aggiungendo esperienza e qualità al centrocampo marsigliese.
L'Olympique Marsiglia ha celebrato l'arrivo di Rabiot con un comunicato ufficiale che ripercorre la carriera del giocatore. Formatosi nel PSG, Rabiot ha debuttato tra i professionisti nel 2012 sotto la guida di Carlo Ancelotti, impressionando fin da subito per le sue qualità tecniche e tattiche. Con il club parigino, ha collezionato 227 presenze e un palmarès invidiabile che include 6 titoli di Ligue 1 e numerose coppe nazionali.
Il trasferimento alla Juventus nel 2019 ha segnato una nuova fase della sua carriera. In bianconero, Rabiot ha continuato a mietere successi, vincendo uno Scudetto, due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana. Nella scorsa stagione, ha persino indossato la fascia di capitano, a testimonianza del suo ruolo centrale nella squadra torinese.
Il comunicato sottolinea anche i successi di Rabiot con la nazionale francese, con cui vanta 48 presenze, la vittoria della Nations League nel 2021 e la partecipazione al Mondiale 2022.
L'arrivo di Rabiot all'Olympique Marsiglia rappresenta un colpo significativo per il club e per la Ligue 1, che si arricchisce di un centrocampista di caratura internazionale. Per Rabiot, si tratta di un ritorno alle origini calcistiche, ma con la sfida di imporsi in una delle squadre più ambiziose del campionato francese.
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