In conferenza stampa, Luis Enrique, l'attuale allenatore del Paris Saint-Germain, ha offerto uno sguardo intrigante sul suo rapporto con i media, mescolando umorismo e riflessioni serie sul suo ruolo.
L'ex tecnico di Roma e Barcellona ha sorpreso i presenti con una dichiarazione provocatoria: "Se mi chiedete di rinunciare al 50% dello stipendio per non parlare più coi giornalisti, io lo faccio". Tuttavia, ha rapidamente chiarito che si trattava di una battuta, sottolineando il suo apprezzamento per le interazioni con la stampa.
"Mi diverto moltissimo a parlare con la stampa. Anzi, adoro parlare e parlo più che posso durante le conferenze stampa. Lo faccio anche in diverse lingue", ha affermato Enrique, evidenziando il suo approccio multilingue alla comunicazione.
Nonostante il tono scherzoso, l'allenatore ha ammesso che firmerebbe volentieri un accordo per ridurre il suo stipendio del 25% o 50% in cambio di meno obblighi mediatici. Ha però riconosciuto l'impossibilità di tale scenario, dato che i contratti dei club richiedono la partecipazione degli allenatori alle conferenze stampa.
Enrique ha anche affrontato il tema della pressione, chiarendo che questa non deriva dai media, ma è intrinseca al ruolo in un club di alto livello come il PSG. "C'è pressione interna, da parte dello staff. Conosco le regole e gli obiettivi del club. Vogliamo passare alla storia e per farlo dobbiamo vincere tutto quello che possiamo, anche la competizione più importante che è la Champions League", ha spiegato.
L'allenatore spagnolo ha concluso sottolineando che la pressione è una caratteristica naturale e necessaria in un grande club come il Paris Saint-Germain, riflettendo le ambizioni e le aspettative dell'ambiente.
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