Le ragazze della Dolomiti Bellunesi sono ripartite di gran carriera. Tanto da aver calato il poker contro Le Torri, nell'esordio della fase Gold legata al campionato femminile di Eccellenza. Ma il livello è destinato ad alzarsi ulteriormente. Perché domenica 16 febbraio (ore 14.30), in terra veronese, le atlete di mister Marcelo Bertuzzi sono chiamate ad affrontare il temibile Chievo: una squadra che non ha ancora conosciuto la parola "sconfitta" e, finora, ha vinto 13 partite su 15 (con due pareggi). In più, come se non bastasse, è in semifinale di Coppa Italia.
SMALTO E FIDUCIA - In ogni caso, le dolomitiche hanno ritrovato smalto e fiducia. Come conferma Chiara Conedera, autrice di una splendida doppietta nel match di tre giorni fa, a Rasai: «La serie di sconfitte, a livello mentale, ci ha abbattuto e destabilizzato, ma l'ultima partita giocata contro Le Torri ha offerto risposte molto positive. Abbiamo dominato fin dall'inizio un confronto in cui sono emerse le nostre potenzialità e capacità». Il gruppo è uscito dal tunnel: «Il momento di difficoltà c'è stato e ha influito pure sui risultati, come si è potuto notare. Ma ci siamo confrontate e, dopo un briefing, abbiamo trovato la chiave per superare questa fase».
DOPPIETTA - Conedera è già a quota 8 centri stagionali. E ha nel mirino la doppia cifra: «C'è sempre qualcosa che si può migliorare, ma nel complesso mi ritengo abbastanza soddisfatta. Anche perché rientrare da un infortunio e siglare una doppietta in una partita così significativa, per quanto mi riguarda, vale molto. Ad ogni modo, continuerò a lavorare per dare ancora di più al gruppo».
CARTE IN REGOLA - Il Chievo rappresenta un ostacolo particolarmente alto da superare: «È una squadra di spessore, alla luce dei risultati emersi nella prima fase del campionato. Non a caso, è ancora imbattuta. Ma proprio questo potrebbe essere un motivo in più per spronarci a ottenere i tre punti. Abbiamo le carte in regola per poter vincere questa sfida: l'importante è scendere in campo con la stessa determinazione e la voglia di primeggiare che abbiamo sfoderato domenica scorsa, a Rasai».
VERTICE - Conedera e le dolomitiche puntano in alto: «La possibilità di conquistare una posizione di vertice non è da escludere, le qualità non mancano. A patto di non staccare mai la spina, rimanere concentrate e mantenere il livello di gioco dimostrato contro Le Torri. Solo così potremo toglierci delle grandi soddisfazioni».
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