Il turno di Coppa Italia ha regalato emozioni e spettacolo al Comunale di Caronno Pertusella, dove Caronnese e Ardor Lazzate hanno dato vita a un confronto equilibrato che si è concluso sull'1-1. Una sfida caratterizzata da occasioni da entrambe le parti e da episodi controversi che hanno tenuto alta l'attenzione del pubblico presente sugli spalti.

Primo tempo ricco di occasioni

La partita ha preso il via con entrambe le formazioni impegnate in un attento studio reciproco. La Caronnese ha mostrato sin dai primi minuti una particolare propensione offensiva sui calci piazzati, mentre i visitatori dell'Ardor Lazzate hanno risposto con manovre elaborate e azioni di squadra ben orchestrate per penetrare nell'area di rigore avversaria.

Il primo brivido della serata è arrivato al quarto d'ora di gioco, quando Sorrentino ha trovato il perfetto aggancio su un calcio d'angolo battuto da Corno. Solo un provvidenziale intervento sulla linea di porta ha negato il vantaggio ai padroni di casa, con un difensore ospite che ha salvato il risultato con un intervento di piede decisivo.

La pressione della squadra di casa non si è fermata: al minuto successivo si è registrata una nuova mischia nell'area del Lazzate, con il portiere Ferrara chiamato a una respinta importante per allontanare il pericolo. Al ventesimo minuto, la Caronnese ha sfiorato nuovamente il gol con una combinazione che ha visto protagonisti Corno e Colombo, ma ancora una volta la difesa ospite si è dimostrata attenta nel neutralizzare la minaccia.

L'episodio del rigore e il vantaggio rossoblu

Il momento decisivo del primo tempo è arrivato al ventitreesimo minuto, quando l'arbitro Giorgio Corna di Bergamo ha fischiato un calcio di rigore per un fallo su Colombo all'interno dell'area di rigore. Dagli undici metri si è presentato il bomber della Caronnese, ma il portiere Ferrara si è superato con una parata che ha mantenuto il risultato in equilibrio.

Il destino, però, aveva in serbo il vantaggio per i padroni di casa: appena un minuto dopo l'errore dal dischetto, su un nuovo calcio d'angolo battuto da Corno, è stato il giovane Ortelli a trovare la rete di testa, portando la Caronnese in vantaggio per 1-0 al ventiquattresimo minuto.

La reazione dell'Ardor Lazzate non si è fatta attendere. Al trentaduesimo minuto Iacovo ha provato a raddoppiare con un rasoterra dalla tre quarti che ha sfiorato il palo, ma al trentacinquesimo è arrivato il pareggio ospite: De Angelis ha saputo sfruttare un rimpallo favorevole per insaccare alle spalle del portiere rossoblu Paloschi, ristabilendo la parità sull'1-1.

Il primo tempo si è chiuso con un'altra occasione degna di nota: al quarantaduesimo minuto Panatti ha impegnato la traversa con un tiro diagonale che ha fatto trattenere il fiato ai sostenitori della Caronnese.

Secondo tempo: equilibrio e occasioni mancate

La ripresa ha visto l'Ardor Lazzate partire con maggiore determinazione offensiva, ma la Caronnese ha dimostrato di possedere una difesa ben organizzata, capace di neutralizzare sistematicamente ogni tentativo di penetrazione nell'area di rigore.

I primi venti minuti della seconda frazione hanno registrato un intenso valzer di sostituzioni, con entrambe le squadre che hanno effettuato tre cambi ciascuna, modificando di conseguenza i rispettivi assetti tattici per cercare di spezzare l'equilibrio del match.

Episodi controversi e occasioni sprecate

Al ventinono minuto della ripresa si è verificato un episodio che ha fatto discutere: un presunto fallo di mano in area dell'Ardor Lazzate che l'arbitro ha scelto di non sanzionare, lasciando proseguire il gioco tra le proteste dei giocatori di casa.

Nel finale di partita, le occasioni sono diventate più rare ma non meno significative. Al trentasettesimo minuto della ripresa, Panatti ha sprecato una buona opportunità calciando alto sopra la traversa dal limite dell'area di rigore. Negli ultimi scampoli di gara, si è registrato anche un tentativo di Ghibellini, che ha concluso con un tiro rasoterra da posizione favorevole senza però impensierire il portiere avversario.

Le formazioni e i dati tecnici

La Caronnese è scesa in campo con Paloschi tra i pali, difesa composta da Dilernia, Dugo, Ortelli e Galletti, centrocampo affidato a Sorrentino, Malvestio e Vitofrancesco, mentre in attacco hanno agito Colombo, Corno e Iacovo sotto la guida tecnica di Michele Ferri.

L'Ardor Lazzate ha risposto schierando Ferrara in porta, linea difensiva con Guanziroli, Pasqual, Priola e Mira, mediana formata da Marioli, Lokumj e Di Giuliomaria, e tridente offensivo composto da De Angelis, Panatti e Grillo, con Ferdinando in panchina.

La direzione arbitrale è stata affidata al fischietto bergamasco Giorgio Corna, coadiuvato dagli assistenti Federico Buratti di Busto Arsizio e Giovanni Scardini di Milano.

Dal punto di vista disciplinare, il match ha registrato diversi cartellini gialli: per la Caronnese sono stati ammoniti Iacovo e Malvestio, mentre per l'Ardor Lazzate hanno ricevuto il giallo Priola, Mira, Rapone e Ferrara. Non si sono registrate espulsioni durante i novanta minuti di gioco.

La partita si è sviluppata su tempi regolamentari di quarantacinque minuti per tempo, con un minuto di recupero nel primo tempo e cinque minuti nella ripresa, per un totale di novantasei minuti di gioco effettivo che hanno confermato l'equilibrio sostanziale tra le due formazioni in questa fase della competizione nazionale.

TABELLINO

CARONNESE-ARDOR LAZZATE 1-1

CARONNESE: Paloschi, Dilernia, Dugo (23′ sr Ghibellini), Ortelli, Galletti, Sorrentino, Malvestio (40′ st Rossi), Vitofrancesco (33′ st Bugno), Colombo, Corno (12′ st Cannizzaro), Iacovo (23′ st Vaghi). A disposizione: Trombetta, Tumino, Cerreto, Serati. All. Michele Ferri

ARDOR LAZZATE: Ferrara, Guanziroli, Pasqual (21′ st Rapone), Priola, Mira, Marioli, Lokumj (21′ st Cazzaniga), Di Giuliomaria (21′ st Schieppati), De angelis, Panatti (43′ st Spitaleri), Grillo (32′ st Zermo). A disposizione: Petriccione, Rovedatti, Vianello, Galimberti. All. Ferdinando

ARBITRO: Giorgio Corna di Bergamo

ASSISTENTI: Federico Buratti di Busto A. e Giovanni Scardini di Milano

RETI: 24′ pt Ortelli (C), 35′ pt De Angelis (A)

AMMONITI: Iacovo (C), Malvestio (C), Priola (A), Mira (A), Rapone (A), Ferrara (A)

ESPULSI:

RECUPERO: 1′ primo tempo, 5′ secondo tempo

Sezione: Eccellenza / Data: Mer 10 settembre 2025 alle 23:27
Autore: Ermanno Marino
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