In vista del cruciale incontro contro la Fiorentina, in programma lunedì sera, il tecnico del Venezia, Eusebio Di Francesco, ha incontrato la stampa per fare il punto sulla situazione della squadra. I lagunari, reduci dal pareggio ottenuto sul campo del Torino, si trovano ancora in piena lotta per non retrocedere, con ogni partita che assume un'importanza fondamentale per le sorti del club veneto.

L'allenatore ha iniziato la conferenza commentando le recenti dichiarazioni del direttore sportivo Antonelli, che gli ha confermato piena fiducia: "Complimenti al direttore per il premio vinto. Questo aspetto il direttore me lo ha sempre ribadito personalmente, sono contento di lavorare con questa società ed in questo contesto. Oggi parlare di futuro non ha senso, è prematuro, solo perché abbiamo una partita importante alle porte, abbiamo il desiderio forte di mantenere la Serie A. Un desiderio fortissimo. Tutto l'ambiente vedo che ha questo desiderio, ovunque vado me lo chiedono".

Analizzando il prossimo avversario, Di Francesco ha spiegato: "Abbiamo una squadra di fronte che ha tante soluzioni, specialmente in mezzo al campo, che si è rinforzata a gennaio e che ha sfiorato una finale europea. Ma noi dobbiamo giocare con il coltello fra i denti sapendo che abbiamo bisogno di vincere, migliorando quegli aspetti da migliorare, tenendo quelli positivi".

Il tecnico ha poi voluto mettere un punto sulle recenti polemiche arbitrali, invitando la squadra a non cercare alibi: "La squadra non deve pensare che sia responsabilità dell'arbitro pareggiare, dobbiamo fare mea culpa, io mi sono esposto, ma finisce lì, sarebbe un grave errore pensare di avere un alibi".

Una delle problematiche più evidenti della stagione del Venezia è stata l'incapacità di mantenere i vantaggi: la squadra lagunare è infatti prima in questa particolare classifica dei punti persi da situazione di vantaggio. A questo proposito, l'allenatore ha commentato: "In questo momento non mi piace parlare delle cose negative di questa squadra, ma se dobbiamo analizzarla ci è mancato un pizzico di malizia in certi frangenti delle partite, magari anche facendo un fallo tattico, cosa che non amo molto ma che fa parte del bagaglio di un calciatore. Ora dobbiamo pensare di tirare fuori il meglio".

Sul fronte degli infortunati, Di Francesco ha fornito aggiornamenti importanti: "Duncan no, faremo fatica a recuperarlo anche per le prossime gare. La prossima recuperiamo Sagrado. Kike Perez si è allenato da ieri con noi, ha dovuto fare qualche giorno di controlli per capire come gestire quel colpo subito con il Torino".

Interrogato sull'eventuale vantaggio di conoscere in anticipo i risultati delle dirette concorrenti Empoli e Lecce, il tecnico ha risposto con una battuta: "Dipende dai risultati", per poi aggiungere più seriamente: "Noi dobbiamo principalmente guardare noi stessi, ovvio però che poi li guarderemo. Ma prima ci dobbiamo preparare".

In chiusura, Di Francesco ha speso parole di elogio per il giovane Yeboah, evidenziandone il buon momento: "Ha delle caratteristiche di giocatore frizzante, tecnico, con dribbling, ci può dare tanto ora, ma sta crescendo anche Oristanio, l'ho visto vivo e vispo in allenamento. Dico a Yeboah che si sta guadagnando gli spazi e la stima anche del contesto intorno a lui. Deve continuare a lavorare così".

L'incontro tra Venezia e Fiorentina si preannuncia dunque come un appuntamento cruciale per le ambizioni di salvezza della formazione veneta, chiamata a una prestazione di alto livello contro una squadra in salute come quella toscana.

Sezione: Serie A / Data: Sab 10 maggio 2025 alle 14:15
Autore: Davide Guardabascio
vedi letture
Print