La Juve Stabia si prepara ad affrontare la Reggiana nel prossimo turno di campionato, con il match che si disputerà al stadio 'Menti' di Castellammare di Stabia. Il tecnico Ignazio Abate ha ufficializzato la rosa dei convocati attraverso i canali della società, mostrando alcune novità rispetto all'ultima uscita prima della sosta contro il Venezia.

L'allenatore gialloblù dovrà fare i conti con alcune defezioni importanti. In particolare, il reparto difensivo perde Bellich a causa di un affaticamento muscolare, mentre a centrocampo non sarà disponibile Buglio. Contemporaneamente, però, Abate recupera diversi elementi: in difesa torna Giorgini, il centrocampo si arricchisce delle opzioni Duca, Correia e Zuccon, mentre in attacco spicca la prima convocazione per Gabrielloni.

La lista completa dei convocati presenta ventuno elementi distribuiti tra tutti i reparti. Tra i pali figurano Confente, Signorini e Boer. Il pacchetto arretrato può contare su Reale, Ruggero, Varnier, Baldi, Stabile, Carissoni, Giorgini e Mannini. La mediana offre diverse soluzioni con Pierobon, Duca, Correia, Maistro, Zuccon, Leone, Cacciamani e Mosti. Il settore offensivo presenta le opzioni Burnete, Gabrielloni, Piscopo, De Pieri e Candellone.

L'ex allenatore della Ternana ha analizzato la prossima sfida con particolare attenzione alle caratteristiche dell'avversario emiliano. "La Reggiana non è mai stata un avversaria semplice nella storia della Juve Stabia, questo deve essere uno stimolo in più per domani", ha dichiarato Abate durante la conferenza stampa di presentazione del match.

Il tecnico ha evidenziato come l'incremento della competitività interna, conseguenza della chiusura del mercato, gli stia creando diversi dubbi di formazione. "Ho vari dubbi sulla formazione di domani perché la competitività con la conclusione del mercato é aumentata", ha spiegato, confermando l'indisponibilità di alcuni elementi chiave: "Bellich non sarà della partita per un affaticamento, così come Ciammaglichella".

Riguardo all'approccio tattico, Abate ha precisato la sua strategia: "Non sono indeciso sul modulo ma su alcuni interpreti del match, avendo varie soluzioni". Questa dichiarazione lascia intendere come il sistema di gioco sia già definito, mentre restano da sciogliere i nodi relativi agli uomini che dovranno interpretarlo sul terreno di gioco.

L'analisi dell'avversario ha occupato una parte significativa delle riflessioni del mister gialloblù. La Reggiana viene descritta come una formazione dalle molteplici facce tattiche, capace di adattarsi alle diverse fasi del match. "La Reggiana è una squadra molto brava ad alternare i momenti della gara, sia difendendo basso che venendo a pressare alta, bisognerà avere molta pazienza ed essere bravi a gestire la palla", ha sottolineato Abate.

Questa versatilità tattica degli emiliani richiederà particolare attenzione da parte della Juve Stabia, che dovrà dimostrare capacità di adattamento e lucidità nella gestione del possesso palla. La pazienza, elemento chiave evidenziato dal tecnico, diventerà fondamentale per superare le diverse strategie che la Reggiana potrà mettere in campo durante i novanta minuti.

Il match rappresenta un'occasione importante per la squadra campana, che potrà contare sul supporto del proprio pubblico al 'Menti' e sulla maggiore profondità della rosa a disposizione. L'inserimento di nuovi elementi e il recupero di giocatori chiave offrono ad Abate più opzioni per affrontare una sfida che si preannuncia equilibrata e combattuta.

La sfida con la Reggiana assume quindi contorni particolarmente significativi, non solo per la tradizionale difficoltà dell'incrocio tra le due formazioni, ma anche per le nuove dinamiche interne alla rosa gialloblù, arricchita dalle operazioni di mercato e dai rientri dagli infortuni.

Sezione: Serie B / Data: Ven 12 settembre 2025 alle 15:45
Autore: Elena Carzaniga
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