Dopo l'esperienza conclusasi lo scorso marzo sulla panchina della Reggiana, William Viali si prepara per una nuova sfida professionale mantenendo uno sguardo attento sull'andamento del campionato di Serie B. Il tecnico, che aveva lasciato il club emiliano il 30 marzo con la squadra in zona retrocessione a quota 32 punti dopo 31 giornate, ha condiviso le proprie riflessioni sul torneo cadetto in un'intervista pubblicata oggi da La Gazzetta dello Sport.

L'analisi dell'allenatore evidenzia come la Serie B continui a mantenere le sue caratteristiche distintive di imprevedibilità e competitività. Secondo Viali, il campionato si presenta ancora una volta con connotati di grande equilibrio, dove i pronostici risultano spesso fallaci e ogni partita può riservare sorprese. Una dinamica che rende la categoria particolarmente affascinante ma al tempo stesso complessa da decifrare.

Un aspetto cruciale toccato dal mister riguarda l'influenza delle operazioni di mercato sulle prestazioni delle squadre durante la prima parte della stagione. "Le rose sono state sistemate e con la sosta si è potuto lavorare con il gruppo ben definito. I giocatori che avevano la testa sul mercato ora si sono tolti il problema e possono pensare solo a giocare. E gli allenatori hanno le idee più chiare", ha dichiarato Viali, sottolineando come la chiusura della sessione estiva di trasferimenti abbia portato maggiore serenità negli spogliatoi.

L'ex tecnico della Reggiana ha posto l'accento su come la presenza di una finestra di mercato aperta rappresenti un elemento di disturbo per il lavoro degli allenatori e la concentrazione dei giocatori. Con la conclusione delle trattative, tuttavia, lo scenario appare mutato: i gruppi squadra hanno ora una composizione definitiva e possono concentrarsi esclusivamente sugli obiettivi sportivi.

Guardando al futuro immediato del campionato, Viali ha individuato un periodo particolarmente significativo per comprendere i reali valori delle formazioni in lizza. "Ma la prossima sosta sarà chiarificatrice: in queste cinque giornate, che si giocheranno in poco più di 20 giorni, si cominceranno a capire i valori di molte squadre", ha spiegato il tecnico, riferendosi al ciclo di partite che precederà la pausa per gli impegni delle nazionali, programmata per il weekend dell'11-12 ottobre.

Questo intenso calendario, con cinque turni concentrati in un arco temporale ristretto, rappresenterà secondo l'allenatore un banco di prova fondamentale per testare la solidità dei progetti tecnici e la profondità delle rose. Le squadre saranno chiamate a dimostrare la propria consistenza in un periodo che metterà alla prova sia gli aspetti fisici che quelli mentali.

L'esperienza di Viali alla Reggiana, seppur conclusasi prematuramente, gli ha fornito una conoscenza diretta delle dinamiche della Serie B e delle difficoltà che caratterizzano un campionato dove ogni punto conquistato richiede sacrificio e determinazione. La sua analisi attuale del torneo riflette questa consapevolezza, evidenziando come la categoria mantenga intatte le proprie peculiarità di competitività e incertezza.

Mentre attende nuove opportunità professionali, l'allenatore continua a seguire con interesse gli sviluppi di un campionato che considera ancora ricco di fascino e imprevedibilità, confermando quella definizione di "solita Serie B" che racchiude in sé tutto il carattere distintivo di una delle categorie più combattute del calcio italiano.

Sezione: Serie B / Data: Mar 09 settembre 2025 alle 20:15
Autore: Ermanno Marino
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