Il Tribunale Federale Nazionale ha emesso una pesante sentenza nei confronti del calciatore sloveno Dejan Vokic, ex centrocampista del Benevento, nell'ambito di un'inchiesta legata al mondo delle scommesse sportive. Il giocatore, classe 1996, è stato sanzionato con una squalifica di tre anni e trenta giorni, a cui si aggiunge un'ammenda di 34mila euro.

La decisione arriva a seguito del secondo filone investigativo dell'indagine denominata "Benevento bis", che ha portato alla luce la violazione dei principi di lealtà, correttezza e probità, oltre all'inosservanza dell'articolo 24 del Codice di Giustizia Sportiva. L'articolo in questione vieta espressamente ai tesserati federali di effettuare scommesse su eventi calcistici.

Le indagini, avviate dopo la trasmissione di atti dalla Procura della Repubblica di Benevento, hanno accertato che Vokic, nel periodo compreso tra l'8 gennaio e il 2 agosto 2023, quando era tesserato per il Benevento Calcio, ha effettuato ben 304 scommesse attraverso un conto gioco a lui intestato su Eurobet Italia. Le puntate riguardavano incontri ufficiali organizzati dalla FIGC (Serie A), dalla UEFA (campionati professionistici europei) e dalla FIFA. Le prove a carico del calciatore sono emerse da una meticolosa consultazione della banca dati ADM-Portale dei Giochi e da un riscontro della SOGEI, la società informatica del Ministero dell’Economia e delle Finanze che gestisce l'Anagrafe dei Giochi.

A aggravare la posizione di Vokic è stata anche la sua scelta di sottrarsi alle audizioni, fissate e più volte rinviate su sua stessa richiesta, nonostante fosse a conoscenza del procedimento in corso. La sua assenza durante le udienze dibattimentali ha rafforzato il "confortevole convincimento" del Tribunale sulla sua colpevolezza.

Oltre alla severa sanzione, il Tribunale ha richiesto l'estensione della squalifica a livello UEFA e FIFA, una misura che, se accolta, potrebbe interrompere bruscamente l'attuale esperienza del calciatore con il Radomlje, club della massima serie slovena, dove in questa stagione aveva già disputato sei partite. La decisione inflitta a Vokic, che riflette pienamente la richiesta della Procura Federale, si basa sulla gravità del comportamento e sul numero elevato di scommesse effettuate. La sentenza ribadisce l'importanza di una sanzione "effettiva e afflittiva" per scoraggiare comportamenti illeciti nel mondo del calcio.

Sezione: Serie C / Data: Mar 26 agosto 2025 alle 21:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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