Un compleanno anomalo quello festeggiato ieri da Marco Alessandrini, allenatore dell'Alma Juventus Fano. Ai canali ufficiali del club granata ha parlato proprio il tecnico.
Mister, come sta vivendo questo periodo?
"Come tutti quanti noi italiani, rispettando le direttive governative, rimanendo in casa e coltivando il proprio lavoro attraverso corsi, aggiornamenti, video. E’ importante non farsi prendere dalle preoccupazioni che realmente ci sono, ma cercare di avere un occhio ottimista. Tempo fa nessuno di noi avrebbe mai potuto pensare ad una situazione di questo tipo, invece, di giorno in giorno, di mese in mese, negli ultimi due in particolare, è peggiorata. Dal punto di vista psicologico non è facile però bisogna cercare di vivere la quotidianità nel miglior modo possibile. E’ pur vero che non godiamo di quella libertà di cui disponevamo prima, siamo limitati nel nostro lavoro che ci dava continui stimoli e motivazioni. E’ una circostanza negativa che speriamo di poter superre al più presto guardando con speranza al nostro futuro”.
Come si tiene in contatto con dirigenti, staff e giocatori?
“Con il prof. Giovannelli siamo in contatto quotidianamente per confrontarci sui programmi individuali che i ragazzi, molto diligentemente, svolgono a casa. Cerco ogni giorno di chiamare qualche giocatore per tenere vivo il nostro spirito di appartenenza alla società cercando di avere una visione prospettica positiva anche se non è affatto facile. Siamo consapevoli che, sportivamente parlando, il nostro futuro è nebuloso, in questo momento il calcio passa in secondo piano. La priorità è rappresentata dall’elevato numero di morti che si registrano giornalmente e dalle misure da adottare per poter debellare al più presto questa emergenza. Il calcio per noi è lavoro ma, così come tutti i lavori, dinanzi a tale pandemia è bene essere consapevoli di quello che sta accadendo al Nord ma anche qui da noi nelle Marche, una delle regioni più colpite. I contatti costanti con giocatori, staff e dirigenti servono a rafforzare l’aspetto positivo nel quale dobbiamo credere, ovvero che prima o poi finirà tutto. E’ importante avere fiducia in questa idea che tutti noi dobbiamo sviluppare individualmente per poter andare avanti ed affrontare al meglio, senza scoraggiarsi, una situazione che al momento non è chiara nè di facile previsione”.
Secondo lei come e quando riprenderà il campionato?
“Penso che nessuno sia in grado al momento di stabilire con precisione quando si riprenderà. L’augurio è quello, se lo augurano tutti e ce lo auguriamo anche noi. Al di là dell’aspetto sportivo che è quello che ci compete di più, se si riprenderà a giocare vorrà dire che la situazione sarà nettamente migliorata, cosa che al momento non sembra così vicina. E’ vero che ci sono delle grandissime responsabilità in gioco: al di là dell’ambito economico, c’è di mezzo la vita delle persone. Per poter ripartire è necessario che il virus non sia più in circolazione altrimenti i rischi chi se li assume? E’ una grandissima responsabilità che mette in apprensione tutti i nostri organi federali, la nostra società, ma credo che saranno le istituzioni nazionali a prendere tale decisione. Se da un lato gli enti sportivi, dal punto di vista lavorativo ed economico, spingono per la ripresa, dall’altro c’è l’aspetto medico-sociale che è deputato a decidere come è meglio agire per la salvaguardia della nostra salute. Per me giocare a calcio significa avere contatti ravvicinati, riprendere gli allenamenti con 20-30 persone al seguito, avere incontri ravvicinati tra giocatori della stessa squadra e quelli avversari, fare trasferte e quindi frequentare luoghi come hotel e ristoranti affollati. Chi ci dà la certezza che ripartendo il campionato non ricomincino i contagi? Credo che ci siano tanti fattori non compatibili con le direttive attualmente in vigore e che, quindi, senza un ritorno completo alla normalità, non si possa procedere con lo start del campionato”.
Altre notizie - Serie C
Altre notizie
- 15:15 Catania, Toscano tra l'amarezza e la carica: «Potevamo fare di più, ma ora vogliamo chiudere il girone d’andata al primo posto»
- 15:00 Este-Treviso, il mister Gorini: «Siamo molto soddisfatti del percorso che stiamo facendo, anche se la strada è ancora lunga»
- 14:45 Samb, D’Alesio: «Il gol lo ha realizzato un quinto di centrocampo. Dobbiamo migliorare, ma il punto è fondamentale»
- 14:30 Pistoiese, Taibi durissimo: «In questo mese la squadra ha avuto un'involuzione»
- 14:15 Vicenza, mister Gallo: «Siamo una squadra matura, ma dobbiamo tenere tutti vivi»
- 14:00 Torrisi promuove la Reggina: «Prova importante, la Curva è stata devastante. Stiamo facendo un grande lavoro»
- 13:45 Union Brescia, mister Corini: «Ieri ho visto un'ottima base su cui lavorare»
- 13:35 Gubbio, Di Carlo si gioca la panchina contro il Pineto?
- 13:30 Piacenza, mister Franzini: «Siamo un grande gruppo, voliamo ma restiamo concentrati»
- 13:20 Recanatese, un club si fionda su Domizi: la situazione
- 13:15 Novara, Zanchetta: «Dobbiamo trovare maggiore personalità per non essere passivi»
- 13:05 Davide Gaetani, con circa 80 gol in carriera, oggetto di mercato nella settimana di maggiore movimento
- 13:00 Mestre, Perticone: «Nel secondo tempo persa lucidità. Il Treviso fa un campionato a sé»
- 12:45 Triestina, Tesser: «Un passetto in avanti, la vittoria non risolve tutto ma dà fiducia»
- 12:30 Fidelis Andria, Scaringella: «Giusto prendersi le responsabilità e accettare le critiche, è un periodo negativo»
- 12:15 Guidonia-Ascoli 0-0, Tomei: «Nella ripresa abbiamo dominato, ci è mancato solo il gol»
- 12:00 Olbia, mister Favarin: «Stiamo pagando una condizione psicofisica non ottimale»
- 11:45 Casertana, Coppitelli dopo il Latina: «Vincere partite così è fondamentale»
- 11:30 Giulianova, Pergolizzi: «Mi sono stancato di parlare del centrocampista. Speriamo di trovarlo nel panettone»
- 11:15 Benevento, Floro Flores: «La base della mia filosofia? L'aggressione senza palla, stiamo migliorando»
- 11:00 «Sono stato scelto per lavorare su un'interpretazione diversa»: Sesia svela il nuovo volto offensivo del Vado
- 10:45 Teramo, Pomante: «Approccio importante, abbiamo fatto la gara che andava fatta. Felice della prestazione di Borgarello»
- 10:35 Ritenetevi vecchi: ieri in Serie D ha esordito un classe 2010!
- 10:30 Nocerina, Giannone: «Siamo vivi, ma gli avversari arrivano preparati e stiamo trovando difficoltà»
- 10:20 Crisi Mantova, ribaltone vicino: Possanzini verso l'esonero, il ds Rinaudo ha già scelto il sostituto
- 10:15 Potenza, De Giorgio: «In 91 minuti in inferiorità numerica abbiamo fatto possesso palla. È un dato straordinario»
- 10:05 Il Taranto prepara un altro colpo dalla Serie D: ecco di chi si tratta
- 10:00 «La difesa è un lusso»: Romano celebra il Messina che non molla mai dopo la vittoria sofferta sull'Igea
- 09:50 Il Cjarlins Muzane prova il colpo dalla Serie C: i dettagli
- 09:45 SPAL, Di Benedetto non si nasconde: «Non siamo stati brillanti, i due gol subiti erano palle sporche che hanno saputo sfruttare meglio»
- 09:35 Chievo Verona: ora traballa la panchina di Cacciatore
- 09:30 «Non possiamo giocare anche contro gli arbitri»: Furia Varese dopo il rigore contestato, Ciceri non si trattiene
- 09:20 Vibonese: trattativa con un attaccante già in doppia cifra in Eccellenza
- 09:15 Ternana, Liverani senza freni: «Il penalty su Ferrante era evidente. Non abbiamo concesso niente al Bra»
- 09:00 «Bisogna cambiare la rotta»: Padalino non cerca alibi e suona la sveglia al Fasano dopo la sconfitta
- 08:45 «Abbiamo disputato una grandissima partita, senza subire tiri in porta»: Loiodice decisivo per il Taranto e sollievo per la vetta
- 08:30 «Senza sforzi e senza sofferenza per me non c'è vittoria»: Novelli esalta la Paganese e svela il vero segreto della capolista
- 08:15 «Il Catania primo in classifica dà fastidio a qualcuno»: Mimmo Toscano si sfoga dopo il pareggio di Potenza
- 08:00 Treviso in vetta, Gorini: «Tre punti di carattere. La squadra va elogiata per come ha saputo reggere»
- 07:45 «Sono molto soddisfatto di questo punto»: D’Alesio analizza Pontedera-Samb e guarda al futuro con positività
- 07:30 «Andreucci non è in discussione»: Taibi si prende tutte le responsabilità del ko della Pistoiese
- 07:15 Vicenza, mister Gallo: «Vittoria meritata dedicata a Lola. Il problema è tenere tutti vivi, ma stiamo crescendo»
- 07:00 Reggina, mister Torrisi: «Il nostro percorso di crescita continua, Fofana in questa categoria c'entra poco»
- 06:45 Union Brescia, Corini: «Vittoria cercata e sporca, ora sale l'autostima»
- 06:30 Piacenza, Franzini è contento: «Dimostrazione di forza non banale, ma guardiamo solo a noi»
- 01:00 La Pontunurese supera l'Arcetana con un gol per tempo
- 00:45 Pari a reti bianche a San Vito tra Sanvitese e Pro Gorizia
- 00:30 Terzo risultato utile per l’Ugento di Andrea Manco: arriva un punto col Novoli
- 00:15 Secondo successo di fila per la Battipagliese: due gol al Solofra
- 00:00 Il Bisceglie batte per 2-1 l’Atletico Acquaviva ed è campione d'inverno