Una vicenda di ritardi procedurali e omessa vigilanza si conclude con sanzioni per la U.S. Pergolettese 1932 S.r.l. e per tre figure di spicco della società. La Procura Federale della FIGC ha chiuso le indagini avviate per accertare violazioni delle norme federali, culminate in un patteggiamento che ha portato all'irrogazione di pene pecuniarie e inibizioni.

Le indagini della Procura Federale, riassunte nel procedimento n. 05 pf 25-26, riguardavano la tardiva presentazione della documentazione attestante la solidità finanziaria di Mauro Duca, nuovo socio con una quota del 40,36% acquisita il 27 gennaio 2025. Le norme prevedono un termine di 15 giorni per la consegna di tale documentazione alla Co.A.P.S. (Commissione Acquisizione Partecipazioni Societarie). Le carte, che includevano referenze bancarie da parte di Banco BPM S.p.A. - Webank, Fideuram Intesa San Paolo Private Banking S.p.A. e Banca Sella S.p.A., sono state depositate solo tra il 27 e il 28 marzo 2025, sebbene entro i termini del soccorso istruttorio. Le referenze, tra cui una dichiarazione di Banca Sella che evidenziava le "ampie disponibilità finanziarie" di Duca, e l'attestazione del possesso di oltre 260.000 azioni di Fabrick S.p.A., hanno comunque messo in luce il ritardo nella procedura.

L'intera vicenda ha portato l'attenzione sulla responsabilità dei dirigenti del club. L'accusa si è concentrata sull'omessa vigilanza da parte del Presidente del CDA Massimiliano Marinelli e dell'Amministratore Delegato Anna Maria Alfreda Micheli, entrambi chiamati a garantire il rispetto delle procedure federali. Parallelamente, a Duca è stata contestata la mancata produzione della documentazione entro i termini stabiliti.

Le parti coinvolte hanno optato per la via del patteggiamento, accordo che ha ricevuto il via libera sia dalla Procura Federale che dal Presidente Federale, senza la formulazione di osservazioni. L'esito ha sancito una serie di sanzioni così definite:

Massimiliano Marinelli, Presidente del CDA, ha ricevuto una sanzione di 2.000 euro di ammenda.

Anna Maria Alfreda Micheli, Amministratore Delegato, è stata inibita per 20 giorni.

Mauro Duca, socio, ha subito un'inibizione di 2 mesi.

Infine, la società U.S. Pergolettese 1932 S.r.l. è stata colpita da un'ammenda di 2.500 euro, per responsabilità diretta e oggettiva in quanto società di appartenenza dei soggetti coinvolti.

L'accordo raggiunto è stato reso noto dalla FIGC, concludendo così una vicenda che ha messo in evidenza le rigide procedure che regolamentano l'acquisizione di quote societarie nel calcio e l'importanza della vigilanza da parte dei vertici dei club.

Sezione: Serie C / Data: Mar 09 settembre 2025 alle 11:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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