L'Adriese 1906 si prepara a tornare in campo per la 31ª giornata del campionato di Serie D, Girone C, in una sfida che promette spettacolo ed emozioni. Domenica 9 marzo, alle ore 14:30, presso lo Stadio Comunale "Luigi Bettinazzi" di Adria (RO), i granata affronteranno l'Este in un match di grande importanza per la classifica e per le ambizioni playoff della squadra di mister Roberto Vecchiato.

L'Adriese arriva a questa sfida con il morale alto dopo la preziosa vittoria ottenuta lo scorso fine settimana in trasferta contro il Bassano. Un successo per 2-1 che ha permesso ai granata di salire a quota 51 punti, confermando la quarta posizione in classifica e consolidando la propria candidatura per un posto nei playoff. Inoltre, la formazione blu-granata si conferma imbattuta tra le mura del "Bettinazzi", un fattore che potrebbe rivelarsi decisivo anche in questa dodicesima giornata del girone di ritorno.

Dall'altra parte del campo, l'Este di mister Pagan arriva ad Adria con 44 punti, in decima posizione. La squadra padovana, reduce da un campionato altalenante, resta comunque un avversario ostico, capace di mettere in difficoltà qualsiasi squadra. Il match di domani sarà dunque un vero e proprio derby del Girone C, una classica della categoria, con due formazioni pronte a darsi battaglia per conquistare punti fondamentali.

Per l'Adriese, questa partita rappresenta un crocevia fondamentale: vincere significherebbe mantenere il passo delle squadre di vertice e continuare la corsa ai playoff. Per questo, sarà determinante l'apporto del pubblico, che ancora una volta avrà il compito di spingere i ragazzi verso un altro importante successo casalingo.

Il mese di marzo è iniziato con il piede giusto, ma ora è tempo di confermarsi. L'Este arriverà ad Adria con la voglia di riscattarsi e portare a casa punti preziosi, ma i ragazzi di mister Vecchiato hanno dimostrato di avere carattere, qualità e determinazione.

"Vincere porta sempre entusiasmo e buon umore", afferma il tecnico Roberto Vecchiato. "È stato un risultato che ha premiato il lavoro di tutta la rosa, e ne siamo felici. Ma sappiamo che domenica ci attende un'altra gara difficile, come lo saranno tutte da qui alla fine del campionato. Nessuna squadra riuscirà a dominare l'altra, ogni partita sarà combattuta fino all'ultimo minuto".

L'Adriese continua a mantenere l'imbattibilità al Bettinazzi, un dato che ormai accompagna ogni vigilia di gara: "So che più se ne parla, più la scaramanzia entra in gioco, ma è comunque un aspetto che ci fa piacere. Alla fine, però, conta solo quello che facciamo in campo. Sarebbe bello restare imbattuti fino alla fine, ma il nostro obiettivo resta sempre lo stesso: vincere attraverso il gioco, la corsa, il sacrificio e mettendo in campo le nostre qualità".

L'Este arriva alla sfida in un buon momento di forma e con una rosa di valore: "È una squadra forte, con giocatori importanti in ogni reparto, alcuni dei quali ho avuto anche il piacere di allenare. Sarà necessario rimanere concentrati, equilibrati e sapere quando soffrire, senza perdere l'umiltà. A questo punto della stagione contano solo i punti, e per ottenerli bisogna correre, aiutarsi e sfruttare le qualità di ogni singolo giocatore".

Vecchiato sottolinea anche l'importanza dei cambi nel calcio moderno: "Con venti giocatori in lista, chi entra dalla panchina può essere decisivo, soprattutto ora che ci avviciniamo alla fase finale della stagione e con temperature più alte. A Bassano, ad esempio, Ballardini, Gasparini ed Ejesi sono entrati e hanno dato un contributo fondamentale. Tocca a me scegliere la formazione iniziale, ma ciò che conta davvero è come si chiude la partita. Gli ultimi venti minuti spesso sono più decisivi dell'undici di partenza".

Sezione: Serie D / Data: Sab 08 marzo 2025 alle 15:05
Autore: Michele Caffarelli
vedi letture
Print