È indubbiamente prematuro stabilire se la stagione calcistica in corso segnerà il definitivo rilancio del Prato, ma è innegabile che nell'ambiente toscano si sia diffusa una ventata di serenità e di profondo entusiasmo. Questa ritrovata fiducia è strettamente legata alla figura della presidentessa Asmaa Gacem, l'imprenditrice marocchina che ha saputo infondere nuovo spirito nella società laniera. Attualmente, la squadra milita nel Girone E di Serie D e si trova nelle immediate vicinanze della zona Playoff.

Intervistata dal quotidiano La Nazione, la presidentessa Gacem ha delineato con franchezza gli obiettivi e il percorso intrapreso dal club. La priorità assoluta, al momento del suo insediamento, non era il campo, bensì la stabilità organizzativa: «L'obiettivo primario era sistemare l'assetto societario».

L'imprenditrice ha voluto esprimere la sua gioia per il sostegno della piazza, una vicinanza che non è passata inosservata. Ha riconosciuto che i tifosi, grazie alla loro passione, meritano ampiamente di «guardare più lontano e puntare più in alto, così come lo merita il Prato per la sua storia».

Per comprendere il valore della situazione attuale, è necessario tenere a mente il punto di partenza. La presidentessa ha ricordato il contesto di estrema difficoltà in cui è iniziata l'annata: «Non dobbiamo dimenticarci da dove siamo partiti, siamo andati in ritiro con sette giocatori e alla prima partita non avevamo neanche il secondo portiere.» Nonostante le condizioni iniziali fossero a dir poco precarie, la dirigenza ha avviato il progetto con la chiara intenzione di allestire una squadra forte e competitiva.

La fiducia nel lavoro svolto è alta, e Asmaa Gacem si è detta convinta che i risultati sperati potranno concretizzarsi d'ora in avanti. L'obiettivo, che ora non viene più celato, è quello di lasciare la categoria: «L'obiettivo, non lo nascondo, è quello di scavalcare questa categoria». L'imperativo, nel breve termine, è di «rimanere tra le prime» posizioni del Girone E.

Pur riconoscendo che l'anno in corso è stato inizialmente concepito come un «anno di transizione», la presidentessa ha sottolineato che un'eventuale promozione immediata sarebbe accolta con grande entusiasmo: «se riusciamo a fare il salto anche quest'anno ne sarei contenta». La determinazione della proprietà è massima. Qualora l'obiettivo non venisse centrato in questa stagione, l'impegno è prorogato: «Se non lo facciamo ora, lo faremo il prossimo anno». La motivazione è forte e radicata nella storia e nel potenziale della piazza: la città di Prato, una squadra di tale lignaggio e una «tifoseria top non devono restare in Serie D». Il percorso di rilancio è in piena attività e punta dritto al ritorno nel calcio che conta.

Sezione: Serie D / Data: Mer 12 novembre 2025 alle 16:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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