Riccardo Lattanzio è stato dimesso dall'Ospedale "Bonomo" di Fidelis Andria nella giornata di ieri, dopo il grave infortunio riportato durante l'incontro contro il Fasano. Il capitano del Barletta ha voluto esprimere la propria gratitudine ai sostenitori attraverso un messaggio carico di emozione: "Ringrazio tutti per il calore che mi avete trasmesso. In un momento così difficile, ho ricevuto un grande sostegno da parte vostra: siete la parte più bella di questo sport".

Le parole del giocatore testimoniano l'intensità del legame tra la squadra e i propri tifosi, che non hanno fatto mancare la loro vicinanza in questo momento delicato. L'episodio ha suscitato forte preoccupazione nell'ambiente calcistico locale, con numerose manifestazioni di solidarietà giunte da ogni settore della tifoseria.

Dal punto di vista medico, gli accertamenti hanno evidenziato un pneumotorace che, secondo le valutazioni cliniche attuali, non necessita di intervento chirurgico mediante drenaggio. Si tratta di una condizione che comporta la presenza di aria nello spazio pleurico, tra il polmone e la parete toracica, e che richiede un periodo di riposo e monitoraggio accurato.

I medici hanno stabilito tempi di recupero compresi indicativamente tra i 30 e i 40 giorni, anche se la prognosi definitiva dipenderà dall'esito dei nuovi controlli clinici programmati per i prossimi giorni. Il percorso riabilitativo del capitano sarà seguito con attenzione dallo staff medico, che valuterà l'evoluzione della situazione attraverso esami periodici.

L'assenza di Lattanzio rappresenta un elemento significativo per la squadra, considerando il ruolo di leadership che il giocatore ricopre all'interno del gruppo. La società ha espresso fiducia in una ripresa completa, augurandosi che il capitano possa tornare presto a disposizione dell'allenatore e dei compagni.

L'episodio riaccende i riflettori sulla questione della sicurezza nel calcio dilettantistico e sulla necessità di garantire condizioni ottimali per la pratica sportiva a tutti i livelli. Nel frattempo, la squadra dovrà affrontare le prossime sfide senza il proprio leader in campo, confidando nel contributo dell'intero organico per mantenere alta la competitività.

Sezione: Serie D / Data: Mer 03 dicembre 2025 alle 15:30
Autore: Davide Guardabascio
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