Imolese, il dg Savini: «In questa categoria la voglia di vincere fa la differenza»

A margine della serata di presentazione della prima squadra rossoblù, tenutasi presso il Chiosco “Dolce Vita” a Imola, il Direttore Generale Ulisse Savini ha offerto un quadro dettagliato degli ultimi sviluppi del club. Le sue dichiarazioni hanno gettato luce sulle strategie di mercato e sulle ambizioni in vista del campionato che sta per iniziare.

Savini ha commentato positivamente la scelta della location per l'evento, sottolineando come l'intento fosse quello di proporre qualcosa di nuovo ogni anno per presentare la squadra alla città.

"Come tutti gli anni cerchiamo una location che sia differente rispetto a quella precedente per creare novità e rinnovare la volontà di presentarsi al pubblico di Imola e far conoscere a tutti la nostra squadra," ha affermato, rimarcando l'importanza di un legame forte tra il club e i suoi tifosi.

Passando al campo, il Direttore si è mostrato fiducioso in vista del primo impegno di campionato. Sebbene la squadra debba affrontare una delle favorite per la vittoria finale, Savini ha espresso un approccio pragmatico, consapevole delle insidie del calcio.

"Siamo positivi e fiduciosi. Domenica giochiamo contro una delle favorite alla vittoria del campionato. Il pronostico per noi è quasi impossibile," ha ammesso, aggiungendo subito dopo una nota di speranza. "Il calcio ci insegna che si gioca sempre con una palla 11 contro 11 e in questa categoria la voglia di vincere fa la differenza."

Infine, il Direttore Savini ha approfondito il tema del mercato, che ha visto una vera e propria ricostruzione del gruppo con un nuovo staff tecnico. Ha riconosciuto che la squadra non è ancora completa, ma ha specificato che si tratta di un "ritardo voluto," paragonando la costruzione del club a quella di una casa, dove ogni pezzo deve essere al posto giusto.

La società ha individuato le due pedine mancanti e si sta muovendo per completare la rosa: un centrocampista con caratteristiche uniche e una seconda punta capace di attaccare gli spazi in profondità. "Sarebbero due ciliegine che renderebbero la nostra rosa ancora più interessante," ha concluso, dimostrando una chiara visione del potenziale della squadra.