L'inchiesta partita dalla Procura Federale della FIGC rischia di stravolgere nei prossimi mesi il campionato di serie D. Tra le diverse squadra coinvolte, in quest'articolo facciamo il punto della situazione in casa Rotonda, società oggi nel girone I di serie D, finita nel mirino per una partita della stagione 2019-2020.

Siamo al 16 Aprile 2019 ed il Rotonda, in piena lotta salvezza, fa visita al Troina. Secondo l'accusa, il presidente onorario dei lucani, Franco Bruno, e suo figlio, Vincenzo Bruno, pagarono la cospicua somma di 34.000 euro per vincere la partita, ovvero "spingendo" i siciliani a sbagliare una sostituzione (entrò un classe '99 per un classe 2000), cosa che portò il Rotonda a vincere il ricorso e guadagnare tre punti in classifica. Secondo la procura, i due dirigenti del Rotonda si avvalsero, per il pagamento, della CO.E.SE. Costruzioni e Servizi srl (società che aveva come amministratore unico proprio Vincenzo Bruno) per la provvista economica necessaria al raggiungimento dello scopo.

Cosa rischia il Rotonda? I lucani rischiano tanto, seppur ci sia "soltanto" una gara incriminata. Se dovesse essere confermato tutto, ci sarebbero due dirigenti di spicco ad aver portato a termine, positivamente, la combine di una gara.

Sezione: Serie D / Data: Ven 23 aprile 2021 alle 10:00
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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