Real Calepina, arriva la conferma del diggì

La Real Calepina sceglie con decisione la via della continuità. La società bergamasca, protagonista di un'annata di grande spessore nel girone C della Serie D, ha ufficializzato la conferma di Andrea Baretti nel ruolo di Direttore Generale anche per la stagione 2025/2026.

La decisione della proprietà guidata dal Presidente Alberto Vescovi rappresenta un segnale chiaro della volontà di proseguire un percorso virtuoso iniziato ormai quattro anni fa. Per Baretti si tratterà infatti della quinta stagione consecutiva al timone organizzativo della Real Calepina, a testimonianza di un rapporto solido e di reciproca fiducia con la dirigenza.

Nel comunicato ufficiale diramato dalla società, il Presidente ha sottolineato come Baretti sia "una figura di fiducia e molto apprezzata, in ambito amministrativo, organizzativo e direzionale", evidenziando l'importanza del suo contributo nella crescita complessiva del club negli ultimi anni.

L'annuncio arriva mentre la Real Calepina si appresta a concludere un campionato caratterizzato da un percorso straordinario, soprattutto nella seconda parte della stagione. Attualmente all'ottavo posto in classifica con 55 punti a una sola giornata dal termine, la formazione bergamasca ha ancora la possibilità di chiudere al settimo posto, distante appena due lunghezze occupate dal Brusaporto.

Ciò che rende ancora più significativo questo piazzamento è la straordinaria rimonta compiuta dalla squadra guidata dal tecnico Vinicio Espinal. Dopo un avvio di stagione complicato, che aveva visto i bergamaschi occupare le zone basse della classifica, nel girone di ritorno è arrivata una metamorfosi sorprendente: ben 13 risultati utili consecutivi dal 25 gennaio al 17 aprile, una striscia positiva che ha permesso alla Real Calepina di risalire prepotentemente la graduatoria.

La conferma di Baretti rappresenta solo il primo tassello di una programmazione che la società intende avviare con largo anticipo per la prossima stagione. Come specificato nel comunicato ufficiale, "con la nomina del DG Baretti si avvia così la programmazione della Real Calepina in vista della stagione sportiva 2025/2026", a dimostrazione della volontà di non lasciare nulla al caso.

L'obiettivo dichiarato è quello di proseguire nel "segno della crescita societaria e sportiva che ha caratterizzato le ultime stagioni", puntando su figure di comprovata esperienza e conoscenza dell'ambiente per consolidare quanto di buono costruito finora.

Prima di concentrarsi completamente sulla prossima stagione, tuttavia, la Real Calepina ha ancora un appuntamento da onorare nel migliore dei modi. Domenica alle ore 15:00 andrà infatti in scena l'atteso derby contro il Villa Valle, una sfida che rappresenta il modo ideale per chiudere un campionato che ha regalato enormi soddisfazioni ai tifosi bergamaschi.

La partita, oltre al prestigio territoriale, potrebbe anche regalare alla squadra di Espinal quel settimo posto che rappresenterebbe la ciliegina sulla torta di una stagione già ampiamente positiva.

Con la conferma di Baretti, la Real Calepina lancia un messaggio chiaro al panorama calcistico dilettantistico lombardo: l'intenzione è quella di continuare a crescere e, perché no, "sognare" traguardi ancora più ambiziosi per il futuro.

La solidità societaria, unita ai risultati sportivi in costante miglioramento, rappresenta la base ideale per un progetto che ambisce a consolidarsi stabilmente nelle zone nobili della classifica nelle prossime stagioni.

In un calcio dilettantistico spesso caratterizzato da incertezze economiche e progettuali, la Real Calepina si sta progressivamente imponendo come modello di gestione virtuosa, dove la programmazione a lungo termine viene considerata la chiave principale per costruire successi duraturi.

La conferma di Andrea Baretti, dirigente che ha contribuito in maniera determinante alla crescita del club nelle ultime quattro stagioni, rappresenta la testimonianza più evidente di questa filosofia aziendale, destinata a portare frutti sempre più importanti nel prossimo futuro.