Il calcio paternese si prepara a voltare pagina guardando al futuro con rinnovato ottimismo. Mentre si avvicina l'avvio della nuova stagione calcistica 2025-2026, il Paternò si trova in una fase cruciale della sua storia recente, forte del settimo piazzamento ottenuto nell'ultimo torneo di Serie D.
La società rossazzurra ha dimostrato negli ultimi anni una solidità gestionale e sportiva che non è passata inosservata nell'ambiente calcistico siciliano. Il presidente Ivan Mazzamuto, figura centrale di questa crescita, ha costruito attorno al club un'organizzazione che ha saputo conquistare rispetto e credibilità nel panorama della quarta serie nazionale.
La stagione appena conclusa ha rappresentato un'ulteriore conferma della bontà del lavoro svolto dalla dirigenza. Il settimo posto finale, infatti, non racconta solo di una classifica rispettabile, ma di un percorso di maturazione che ha visto la squadra competere ad armi pari con formazioni dal blasone consolidato.
L'appello del presidente: unire le forze per crescere
In questo momento di programmazione per il futuro, Mazzamuto ha lanciato un messaggio chiaro e diretto alla comunità imprenditoriale locale e ai sostenitori della squadra. «Noi vogliamo programmare e proseguire questa avventura in quarta serie», ha dichiarato il numero uno rossazzurro, evidenziando come il campionato di Serie D stia acquisendo sempre maggiore fascino e competitività.
L'invito rivolto dal presidente non è casuale, ma nasce dalla consapevolezza che per competere ai massimi livelli della categoria sia necessario un supporto economico adeguato. «Ad oggi apriamo le porte a nuovi soci che ci auguriamo siano pronti a sposare il progetto Paternò Calcio, stuzzicati dai nostri risultati e rilevare quote importanti dando il loro contributo che potrebbe diventare fondamentale», ha spiegato Mazzamuto.
La visione strategica della società
L'approccio della dirigenza paternese non si limita alla ricerca di semplici finanziatori, ma punta a creare una vera e propria partnership strategica. L'obiettivo è quello di coinvolgere imprenditori e appassionati che condividano la visione di lungo termine del club, contribuendo non solo economicamente ma anche dal punto di vista progettuale.
Il presidente ha sottolineato come questo appello rappresenti un'opportunità per «l'imprenditoria locale, ai tifosi e appassionati» di entrare a far parte di un progetto che ha già dimostrato la sua solidità. La maglia rossazzurra, infatti, non è solo un simbolo sportivo ma rappresenta un pezzo importante della storia cittadina, un patrimonio che la società vuole preservare e valorizzare.
Tempistiche e prospettive future
Con l'avvicinarsi della scadenza per l'iscrizione al nuovo campionato di Serie D, la società si trova in una fase delicata ma ricca di potenzialità. Mazzamuto ha espresso fiducia nella possibilità di trovare i partner giusti: «Ci auguriamo che chi è interessato ci possa contattare per lavorare in sinergia con la massima serenità».
La richiesta di collaborazione lanciata dalla dirigenza non è solo un appello economico, ma rappresenta un invito a condividere un percorso di crescita che ha già dato importanti soddisfazioni. Il Paternò Calcio, infatti, ha saputo costruire negli anni una reputazione solida nel panorama calcistico regionale, diventando un punto di riferimento per il territorio.
Un futuro da costruire insieme
L'ambizione dichiarata dal presidente è quella di «continuare a crescere», mantenendo sempre al centro del progetto i valori che hanno caratterizzato il percorso della società. La ricerca di nuovi soci non rappresenta quindi una necessità dettata da difficoltà economiche, ma una scelta strategica per rafforzare ulteriormente le fondamenta del club.
Il campionato di Serie D, come evidenziato da Mazzamuto, sta vivendo un momento di particolare interesse, con la presenza di «formazioni blasonate» che rendono la competizione sempre più avvincente e prestigiosa. In questo contesto, il Paternò Calcio vuole continuare a recitare un ruolo da protagonista, forte di una programmazione oculata e di una visione chiara del futuro.
L'invito lanciato dalla società rossazzurra rappresenta quindi un'opportunità concreta per chi crede nel calcio locale e vuole essere parte di un progetto ambizioso ma allo stesso tempo radicato nel territorio. Con le iscrizioni al nuovo campionato alle porte, il tempo stringe ma le prospettive rimangono più che mai stimolanti per il futuro del calcio paternese.
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 07:30 Dolomiti Bellunesi, Giana Erminio, Virtus Verona e Trento su un 2003 dell'ultima D
- 07:15 Mister Stefano Di Benedetto può approdare su una panchina di D
- 07:00 Siracusa: una big del centro Italia punta Domenico Maggio?
- 06:45 Alessandretti sempre più vicino a cambiare maglia
- 06:30 Co.Vi.So.C. a lavoro: quella di domani è una tappa decisiva
- 00:30 Nino Sciortino alla guida dell'Aspra: continuità e giovani talenti
- 00:15 La Poggese punta su Cristian Altinier: l'ex bomber diventa diesse
- 00:00 Fatale incidente: muore giovane calciatore dilettanti di 26 anni
- 23:45 Sambenedettese su Alfieri: trattativa complessa per il mediano
- 23:30 Jesina, Falcioni delinea la strategia: «Ripartiamo dal gruppo storico vincente»
- 23:15 Pro Patria verso la riammissione in Serie C
- 23:00 Il Costa d'Amalfi riparte dopo la retrocessione: puntando su competenze e giovani
- 22:45 Pianese vicina alla chiusura per il nuovo allenatore
- 22:30 Il Montecchio Maggiore piazza un doppio colpo in entrata
- 22:15 Arconatese, un ritorno completa un reparto offensivo da sogno
- 22:00 Clamoroso Novaromentin, Ferrante nel mirino del Napoli campione d'Italia
- 21:45 Vicenza, continua la ricerca del nuovo allenatore: la situazione
- 21:30 ufficialeTropical Coriano: innesti e conferme per la Serie D
- 21:15 ufficialeAscoli Calcio, raggiunta l’intesa per la cessione del 100%
- 21:00 Triestina, mister Tesser: «Non è vero che ho ricevuto chiamate da altre squadre già da tempo»
- 20:45 ufficialeCatanzaro, risoluzione consensuale col tecnico Fabio Caserta
- 20:30 Dietro una stagione che resterà nella storia: ad maiora Siracusa
- 20:15 Fidelis Andria: ecco il primi nomi sul taccuino di Califano
- 20:05 ufficialePrima conferma in casa Sancataldese
- 20:00 Cavese: spunta un'altra idea per la panchina 25-26
- 19:55 ufficialeTerzo acquisto per il Conegliano
- 19:50 ufficialeSambenedettese, biennale per un protagonista della promozione
- 19:45 ufficialeCelle Varazze, colpo in attacco con un arrivo... Insolito
- 19:38 ufficialeDoppio rinnovo in casa Alcione Milano
- 19:30 Real Normanna, il sogno Serie D resta vivo: al "Bisceglia" si decide tutto
- 19:26 ufficialeIl Cesena ha un nuovo direttore sportivo
- 19:15 Teramo: piace un 2006 in forza al Siracusa
- 19:00 Grosseto: ecco quale sarà la sede del ritiro estivo
- 18:45 «Ora è arrivato il momento di sederci al tavolo e valutare insieme il futuro»: Giacchetta fa il punto sul progetto Cremonese
- 18:30 Desenzano ai dettagli per un centrocampista brasiliano
- 18:15 Condannato il centrocampista del Padova Carmine Cretella: ecco perché
- 18:05 ufficialeC'è l'addio di un estremo difensore in casa Terranuova Traiana
- 18:00 L'Aquila, mister Pochesci: «Vorrei rivedere lo stadio pieno come nel 1993»
- 17:55 Cesena FC, addio ad Artico: il direttore sportivo lascia dopo due stagioni di successi
- 17:50 ufficialeL'Arezzo annuncia un rinnovo contrattuale
- 17:45 Casertana: slittano ancora i lavori allo stadio "Pinto"
- 17:40 FCR Forlì, colpaccio in attacco: arriva Re Salomone
- 17:35 ufficialeIl Villa Valle annuncia un rinnovo
- 17:30 Olbia: accordo vicino per la conferma di un classe 2002
- 17:25 ufficialeFasano, c'è la firma dell'esterno Nicola Pinto
- 17:20 ufficialeLa Virtus Entella annuncia un rinnovo
- 17:15 Il Lecco lavora a due rinnovi di contratto fino al 2027
- 17:10 Siena verso il futuro: nuova struttura dirigenziale per i toscani
- 17:05 ufficialePoker di conferme in casa Sansepolcro
- 17:00 Tamai, rivoluzione in corso: presentati cinque nuovi acquisti