Nardò, mister De Sanzo: «Inutile nasconderlo, particolare la gara con la Paganese»

L'esordio stagionale del Nardò in Serie D si avvicina e, al "Giovanni Paolo II", l'atmosfera si fa sempre più elettrica. La squadra granata si prepara ad affrontare la Paganese, una partita che va oltre il semplice debutto in campionato, assumendo un significato speciale per il tecnico Fabio De Sanzo, a causa del suo legame profondo con il club azzurrostellato.

L'allenatore, confermato sulla panchina del "Toro", non ha nascosto le emozioni che accompagnano questa partita. "Sicuramente è una partita a cui tengo, inutile nasconderlo," ha dichiarato De Sanzo. Ha spiegato che, dopo aver trascorso cinque anni a Pagani, sarà la prima volta che affronterà la sua ex squadra da avversario. "Sarà un'emozione forte," ha ammesso, aggiungendo subito che, nonostante tutto, "la mia testa è al Nardò". Le sue parole riflettono un sincero rispetto e affetto per l'ambiente campano, ma anche la sua totale concentrazione sul presente e sul progetto granata.

Il tecnico ha ribadito l'importanza di iniziare il campionato con il piede giusto, sottolineando la necessità di massima concentrazione sulla Paganese. Dopo l'eliminazione in Coppa Italia di Serie D contro il Martina, De Sanzo ha evidenziato che, nonostante il risultato, la squadra ha mostrato segnali incoraggianti. "È stata la prima vera partita," ha detto, "siamo arrivati in buone condizioni fisiche, anche se non ottimali, contro un avversario forte. C'è tanto da lavorare, ma anche tanto materiale su cui costruire."

Il Nardò, che nella scorsa stagione ha mancato di poco i playoff, si presenta al via del nuovo campionato con l'obiettivo di crescere e di acquisire maggiore convinzione nei propri mezzi, piuttosto che fare proclami. "Dobbiamo avere più consapevolezza della nostra forza e più spigliatezza," ha spiegato l'allenatore. Ha espresso fiducia nel suo gruppo, definendolo "un buon gruppo, ragazzi seri e volenterosi," e ha sottolineato che il prossimo passo è credere di più in se stessi. Il verdetto arriverà domenica pomeriggio, alle 15:30, quando il campo darà le sue risposte. Per De Sanzo, sarà una sfida dal sapore unico, con il cuore rivolto ai ricordi di Pagani, ma la mente e l'ambizione totalmente dedicate al Nardò.