La sconfitta casalinga dell'Orvietana contro il Siena ha offerto all'allenatore Antonio Rizzolo l'occasione per fare un'analisi lucida e realistica del match. Presentandosi ai microfoni a fine partita, il tecnico ha subito voluto riconoscere la superiorità della squadra avversaria.

«Credo che nel calcio si debba anche dar credito agli avversari. Il Siena è una grande squadra, nel primo tempo abbiamo cercato di limitarli e ci siamo un po' annullati», ha esordito Rizzolo. Il mister ha poi sottolineato come la qualità del Siena sia venuta fuori nella ripresa. «Nel secondo tempo è venuta fuori la loro qualità, il grande palleggio e la bravura nell'uno contro uno».

Rizzolo ha ammesso che l'infortunio di Sforza ha condizionato la sua squadra, ma non ha cercato alibi. «Se nel primo tempo è stata una partita, quando il Siena ha alzato i ritmi è cambiato tutto». Sebbene i gol siano arrivati su due episodi, l'allenatore ha riconosciuto che il Siena avrebbe potuto segnare in altre occasioni. «Non c’è sempre da andare a cercare le streghe, bisogna dare merito a chi vince. Se non avessimo regalato il secondo gol potevamo forse portarla fino alla fine, ma gli va dato comunque credito perché avevano creato i presupposti per farne altri».

Il tecnico ha concluso con una previsione chiara per la stagione. «Il Siena arriverà fino in fondo, noi dovremo battagliare ogni domenica. Bisogna andare avanti, questo sarà il nostro campionato». Una dichiarazione che definisce con chiarezza gli obiettivi della sua squadra, consapevole che la lotta per la salvezza sarà lunga e impegnativa.

Sezione: Serie D / Data: Lun 15 settembre 2025 alle 11:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print