Taranto, il ds Montervino: «Laterza? Mi pento di non esser stato io quello che lo ha portato a Taranto»

20.04.2021 12:45 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Fonte: mondorossoblu
Taranto, il ds Montervino: «Laterza? Mi pento di non esser stato io quello che lo ha portato a Taranto»

Francesco Montervino, direttore sportivo del Taranto, ai microfoni di AntennaSud13, si è espresso in merito alla vittoria di ieri contro il Fasano:"Sapevamo di incontrare una squadra forte, una di quelle che, insieme a noi, in questo girone di ritorno, ha fatto più punti. Abbiamo affrontato una formazione in salute che ci ha dato filo da torcere, la partita è stata molto dura e difficile, nonostante il pareggio, c'è stata una reazione immediata del gruppo, che è riuscito ad andare di nuovo in vantaggio".

Su mister Laterza, uno dei tanti ex della gara: "Per lui è stata una partita difficile da gestire. È di Fasano, ha tanti ricordi e tanti amici, è stato sei anni li, non era semplice ma l'ha gestita da grande allenatore. Vederlo felice ed emozionato mi ha fatto un certo effetto. Sono contento che stia facendo cose importanti, è un allenatore che merita tanto. Mi pento di non esser stato io quello che lo ha portato a Taranto, io sono arrivato una settimana dopo di lui, anche se poi l'ho tenuto in quanto il presidente, quando mi chiamò per affidarmi l'incarico di direttore sportivo, mi disse espressamente che potevo portare un altro allenatore, pur chiedendomi la gentilezza di sentirmi e discutere con il mister. Ricordo che il primo confronto durò un paio di ore, fin quando, al termine, gli dissi che sarebbe rimasto lui il tecnico del Taranto. I meriti vanno al presidente Giove che mi ha dato la possibilità di conoscerlo e di lavorare insieme".

Su Corvino e Alfageme, ormai recuperati dopo un lungo periodo di stop: "La vittoria di ieri porta la firma di Corvino, quella di mercoledì contro il Nardo, invece, porta la firma di Luis che, pur non segnando, ha contribuito tanto. Sono giocatori forti che hanno avuto la sfortuna di infortunarsi, e questo ci ha portato ad avere delle difficoltà in fase offensiva. Il gruppo è importante, quando un giocatore si fa male, bisogna aspettarlo e coccolarlo. Ci stanno dando tanto e saranno una freccia nel nostro arco. Corvino in 5 mesi era in campo, Alfageme dopo 4 mesi. Va dato merito a questi ragazzi".