Doppia conferma in casa Maceratese

La S.S. Maceratese ha annunciato con grande entusiasmo la conferma di due pilastri del proprio futuro, entrambi simbolo di un legame indissolubile con il territorio. Si tratta di Edoardo Ruani, centrocampista classe 2003, e Mirco Cirulli, attaccante classe 2004, che continueranno a vestire i colori biancorossi anche per la stagione 2025/26. 

Questi due ragazzi, entrambi di notevole talento, hanno vissuto l'emozione di crescere calcisticamente con la maglia della Maceratese addosso. La scorsa annata sportiva li ha visti protagonisti assoluti, con giocate decisive e gol fondamentali che hanno permesso alla squadra di completare una "splendida cavalcata" verso la promozione in Serie D. Le loro prestazioni sul campo hanno dimostrato una profonda comprensione di ciò che significa indossare la maglia biancorossa, un sentimento di appartenenza che va oltre il semplice impegno sportivo.

Il club ha espresso il proprio orgoglio nel poter contare ancora su questi due giovani promettenti. La loro permanenza è un tassello fondamentale per la costruzione della rosa che affronterà il prossimo campionato di Serie D, un campionato che richiede non solo qualità tecniche ma anche un forte senso di identità e legame con la piazza.

Edoardo Ruani ha manifestato tutta la sua soddisfazione per la conferma: "Sono contento di restare in una piazza come Macerata, per me che sono di qui è motivo d'orgoglio. Ora pensiamo alla prossima stagione cercando di portare in alto questi colori". Le sue parole riflettono il forte attaccamento alla sua città e la determinazione nel voler contribuire ai successi futuri della squadra.

Anche Mirco Cirulli ha condiviso il suo entusiasmo: "Sono molto contento di poter proseguire anche in Serie D con la squadra della mia città. Sono entusiasta e carico, non vedo l'ora di cominciare a lavorare". Un segnale di grande motivazione e voglia di fare bene in una categoria superiore, con la maglia del club che lo ha visto crescere.

La permanenza di Ruani e Cirulli non è solo una scelta tecnica, ma un messaggio chiaro di continuità e valorizzazione del patrimonio locale. La Maceratese si affida al cuore e al talento dei suoi ragazzi per affrontare le sfide della Serie D, con la speranza di raggiungere nuovi traguardi sotto il segno del biancorosso "made in Macerata".