La notizia ha scosso l'ambiente calcistico flegreo come un fulmine a ciel sereno: la famiglia Di Costanzo ha ufficialmente comunicato la propria decisione di abbandonare la Puteolana al termine dell'attuale stagione sportiva. Un annuncio che segna un punto di rottura significativo nella storia recente della società granata, con ripercussioni che si estenderanno ben oltre il rettangolo di gioco.
Uno strappo insanabile con l'amministrazione comunale
Alla base della drastica decisione vi sarebbe un deterioramento irreversibile dei rapporti con l'amministrazione comunale di Pozzuoli. Una frattura che, stando alle dichiarazioni rilasciate dalla proprietà, avrebbe reso impossibile la prosecuzione di un progetto sportivo con prospettive a lungo termine nella città flegrea.
Nel comunicato, la famiglia Di Costanzo non ha usato mezzi termini per descrivere la situazione, sottolineando come a Pozzuoli prevalga una logica politica orientata a interessi particolari piuttosto che al bene collettivo della comunità. Un'accusa pesante che riflette la profondità del dissidio tra le parti.
Garanzie fino a fine stagione
Nonostante l'amarezza e la delusione, la proprietà ha voluto rassicurare i tifosi granata sulla conclusione regolare dell'attuale campionato. La famiglia Di Costanzo ha infatti garantito che rispetterà tutti gli impegni presi fino al 30 giugno, mantenendo fede alle responsabilità assunte nei confronti della squadra, dello staff e dell'intera tifoseria.
Un gesto che testimonia la serietà della gestione, anche in un momento di evidente rottura con il contesto cittadino. La proprietà continuerà ad onorare le proprie responsabilità finanziarie e organizzative fino all'ultimo giorno della stagione in corso.
Prospettive future: nuove opportunità in Campania
Il comunicato evidenzia anche un aspetto particolarmente significativo: la famiglia Di Costanzo sarebbe già al centro dell'interesse di numerose realtà calcistiche della Campania, pronte ad accogliere l'esperienza e le capacità gestionali dimostrate negli anni alla guida della Puteolana.
Un riconoscimento che, secondo quanto affermato nel comunicato, stona con l'atteggiamento dell'amministrazione puteolana, apparentemente incapace di valorizzare adeguatamente il contributo offerto dalla proprietà allo sviluppo del calcio locale.
Il futuro del titolo sportivo
Un passaggio cruciale del comunicato riguarda il titolo sportivo, che la famiglia Di Costanzo ha voluto sottolineare essere di sua esclusiva proprietà. Una precisazione non casuale, che apre la strada a diversi scenari per il futuro.
La proprietà ha dichiarato di restare a disposizione per eventuali imprenditori interessati a rilevare la società, lasciando quindi uno spiraglio aperto per la continuità del calcio a Pozzuoli, seppur sotto una nuova guida.
Una fine annunciata?
La decisione, per quanto clamorosa, non arriva completamente inaspettata per chi ha seguito da vicino le vicende della Puteolana negli ultimi tempi. I rapporti tesi con l'amministrazione comunale erano già emersi in diverse occasioni, configurandosi come un ostacolo sempre più insormontabile per una gestione serena della società.
L'annuncio ufficiale certifica quindi una situazione di incompatibilità che si è andata cristallizzando nel tempo, fino a rendere inevitabile una separazione che ora apre numerosi interrogativi sul futuro del calcio nella città flegrea.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 20:45 Serie A LIVE! Aggiornamenti in tempo reale con gol e marcatori di Milan-Atalanta
- 20:00 Serie D: chi ha vinto la classifica cannonieri negli ultimi anni?
- 19:30 31 punti di Vuoto: il Catania cannibale che ha riscritto la storia della Serie D
- 19:00 Girone I: Catalano, il re degli assist detta legge. Esposito e Iuliano inseguono
- 18:30 Serie D: Varese, Juve Stabia, Trapani, Como, Sorrento e Perugia hanno una cosa in comune
- 18:00 Girone H: Loiodice, il metronomo degli assist. Correnti e Burzio snseguono
- 18:00 Serie A LIVE! Aggiornamenti in tempo reale con gol e marcatori di Bologna-Inter
- 17:30 Serie D: è ancora di un club siciliano il record di partire vinte di fila
- 17:00 Girone G: Coscia ispira, Errico incalza. La Serie D degli assist
- 16:30 Abbonamenti in Serie D: la tifoseria del Catania in testa alla particolare graduatoria
- 16:00 Serie D, Girone F: l'assist è servito! Ceccarelli guida la classifica dei geni creativi
- 15:30 Invincibili in Serie D: le squadre che hanno terminato imbattute un campionato
- 15:00 Serie A LIVE! Aggiornamenti in tempo reale con gol e marcatori di Empoli-Venezia
- 14:30 Inizi da record in Serie D: c'è chi ha vinto le prime 12 partite di campionato
- 14:00 Dietro ogni gol c'è un assist (Girone D): viaggio nella Serie D dei "rifinitori" (con Farinelli e Rrapaj)
- 13:30 Alla scoperta dei numeri da record della Serie D: Piacenza e Trapani dominano la scena
- 13:00 L'arte dell'assist nel Girone C di Serie D: da Marangon a Giacomelli, i nomi dei migliori
- 12:30 Tifo rovente in Serie D: le medie spettatori più alte degli ultimi anni
- 12:00 Chi serve meglio nel Girone B di Serie D? Ferrandino, Busto, Boschetti: i numeri parlano chiaro
- 11:45 Panchina Piacenza: è corsa a tre per il dopo Rossini?
- 11:30 Fase nazionale Campionato Juniores Dilettanti, il regolamento
- 11:00 I "passaggi d'oro" del Girone A di Serie D: Minaj, Pautassi e gli altri maghi dell'assist
- 10:30 Serie C, definito il percorso post season: ecco le date di Playoff e Playout
- 10:00 Play-out Serie D 2024-2025: uno sguardo al regolamento
- 09:45 Di Donato dopo Team Altamura-Cerignola: «Vittoria meritata, ora vogliamo chiudere bene ad Avellino»
- 09:30 La Serie C punta sui giovani: vi spieghiamo la "Riforma Zola"
- 09:15 Luca Moro e la stagione col Sassuolo: «Un'annata gloriosa, sono soddisfatto»
- 09:00 Lega Nazionale Dilettanti: stabilite le regole sugli under per la stagione 2025/26
- 08:45 Aiello celebra la promozione dell'Avellino: «Abbiamo rimesso il club dove doveva stare»
- 08:30 Serie D: nuove regole per i ripescaggi! Si torna al vecchio format del campionato
- 08:15 Buscè presenta Pontedera-Rimini: «... Anche un gelato in più può fare male»
- 08:00 Serie D 2024-2025, a breve partiranno i playoff: il regolamento
- 07:45 Lescano celebra la promozione dell'Avellino: «Devo ringraziare Patierno, mi ha accolto come un fratello»
- 07:30 Milan U23 fa scuola: le seconde squadre favorite per il ripescaggio in C
- 07:00 LND: il presidente Abete apre alla possibilità di ridurre ad 8 i gironi della Serie D
- 06:45 Patierno e la promozione dell'Avellino: «Ho fatto una promessa a mio padre»
- 06:30 Il caso Lucchese farà la differenza in chiave ripescaggi. Vi spieghiamo perché
- 23:30 Tifosi biancorossi compatti con Gadda e Guerini: «Finalmente parole chiare sul futuro dell'Ancona»
- 23:15 Avellino, Biancolino: «... Mi dicevano che ero pazzo»
- 23:15 Cittadella verso la Salernitana: Dal Canto prepara la sfida salvezza
- 23:00 Pierfederici, il jolly che crea l'attimo: un altro gol decisivo per la Recanatese
- 22:45 Serie A, risultati e marcatori delle gare giocate oggi del 33° turno
- 22:30 Casarano: i protagonisti della promozione ed un gruppo coeso
- 22:15 Scontro tra tifoserie durante evento di beneficenza per bambini a Palermo
- 22:00 Treviso, speranze al lumicino. Beltrame: «C'è dispiacere più che amarezza»
- 21:45 L'Avellino torna in Serie B dopo sette anni: matematica promozione con un turno d'anticipo
- 21:30 Vibonese ai playoff con due giornate d'anticipo, ora la sfida alla capolista Siracusa
- 21:15 Mignani alla vigilia di Modena-Cesena: «Partita fondamentale, ma non decisiva»
- 21:00 Nube sul futuro di Indiani al Livorno dopo la promozione: «Ho un contratto, nessuna polemica»
- 20:45 Serie A LIVE! Aggiornamenti in tempo reale con gol e marcatori di Roma-Verona