Cinquanta due anni di continuata attività agonistica al servizio della Salerno del pallone ma una storia con radici ancora più profonde. Il nome ed il marchio dell'Audax per la città di San Matteo sono inequivocabilmente familiari a chiunque, dal nonno al nipote. Chi non ha mosso i primi passi con o contro le casacche rossoverdi, magari al Dopolavoro Ferroviario, arrivando ad indossare questi colori nel corso del tempo e calcando tutti i campi della provincia prima e della regione poi. Campi importanti come quelli, ad esempio, di Scafati e Sarno che nell'ultimo periodo hanno visto più volte protagonisti i ragazzi attualmente allenati da Pino Bove. Eppure c'è il rischio che questi campi di sabato e di domenica l'Audax non riusciranno ad ospitarla più.  "Oggi non si gioca". E' l'incipit con cui i commissari di campo si sono presentata domenica mattina al campo sportivo "Settembrino" di Fratte intimando, con tanto di documentazione a carico, al sig. Vito Marrazzo di Nocera Inferiore (arbitro designato per il match) di non dare il via all'incontro di calcio Audax Salerno-Honveed Coperchia, valido per la quinta giornata di ritorno del girone F del campionato di Prima Categoria. Il motivo? Recupero crediti vantato dalla federazione nei confronti della società Audax Salerno. Il comitato regionale, senza preavviso secondo il sodalizio rossoverde, ha inviato i suoi ufficiali al campo per riscuotere forzatamente l'assegno utile ad espletare, secondo i termini, l'iter amministrativo per la prosecuzione dell'attività sportiva, cogliendo di sorpresa la dirigenza locale che, suo malgrado, non ha potuto far scendere in campo la squadra. Una bomba ad orologeria che ha innescato una mobilitazione popolare sul web e non solo. A raccogliere l'accorato appello della squadra sono già numerosi ex calciatori dell'Audax di una volta così come semplici appassionati o curiosi ma anche personalità conosciute. Come il cestista della nazionale italiana di Basket Peppe Poeta, Maurizio Compagnoni, voce di Sky Sport e portafortuna nelle telecronache casalinghe della Salernitana, che ha condiviso la toccante lettera firmata dalla squadra e l'assessore Marco Petillo che ha dato il via ad una campagna di sensibilizzazione e sostegno economico al club per riuscire nell'impresa #SaveAudax. Già diversi esercizi commerciali cittadini hanno mostrato disponibilità all'aiuto così come rinomate social page diffuso nell'etere messaggi di sostegno: "Facciamo il tifo per che crede che questo sport sia qualcosa di più che un semplice sguardo ai bilanci - si legge sulla pagina di Ultrà Moderati - tifiamo per chi porta il pallone al campo e lo mette a disposizione degli amici, per chi dopo la partitella si offre di ritirare le casacche per lavarle a casa, per chi presta la sua borraccia al compagno, i suoi guanti quando tocca cambiare portiere. Tifiamo per i ragazzi dell'Audax e per il loro piccolo grande universo calcistico". Due settimane di passione per un'unica passione: un oggetto sferico che rotola su un tappeto d'erba, verde come il verde che si accompagna al rosso dell'Audax. Perchè il calcio è un divertimento serio. 


LA LETTERA: • 77 partite giocate

• 133 punti ottenuti
• 36 vittorie, 25 pareggi, 15 sconfitte 
• 151 Gol fatti e 104 Gol subiti
• Una salvezza, una Finale Play-Off persa ed una lotta al titolo interrotta sul più bello…

QUESTI SIAMO NOI, TUTTO IL RESTO NON CI INTERESSA.

Siamo 25 ragazzi, anzi amici, di un’età compresa tra i 17 e i 30 anni, qualcuno studia, alcuni lavorano già, molti sono ancora alla ricerca, tutti però abbiamo una grande passione: il Calcio. Quello che ci appassiona è il Calcio con la C maiuscola, fatto di sudore e sacrificio, lontano dai riflettori, basato sulla lealtà e sul rispetto, sull’amicizia e sul senso di appartenenza.

Il nostro è puro divertimento, spirito di squadra, lotta e abnegazione, nessuna ricompensa ma solo gratificazioni personali.

In questa stagione, dopo 21 giornate di campionato, 36 punti conquistati, un primato che dista solo 7 punti ed una lotta Play-Off molto equilibrata, il nostro cammino si è improvvisamente interrotto.
Oggi, 6 Marzo 2016, non ci è stato permesso di disputare la delicatissima sfida contro l’Honved Coperchia: la nostra Società si ritrova a fare i conti con un’importante esposizione debitoria nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio – Comitato Campania.
Ci troviamo ad affrontare una questione più grande di noi; la razionalità ci spingerebbe a mollare ma la passione ci porta a lottare; non è nostro interesse indagare sul come e sul perché questa situazione si sia venuta a creare, non è nostra intenzione trovare i colpevoli o i responsabili, il nostro obiettivo è unico:

“Rispettare le regole, pagare quanto dovuto e continuare a sognare”

Dobbiamo provare a sanare il debito residuo, portare a termine la stagione ed evitare di cancellare in un sol colpo 52 anni di storia calcistica salernitana.
Questo comunicato è rivolto a chiunque voglia unirsi a noi:
abbiamo bisogno di sponsor, di amici, di quante più persone possibile, che si tratti di imprenditori, 
commercianti o semplici appassionati, l’importante è avere voglia di provarci con noi.

 

        

Sezione: Altre news / Data: Mer 09 marzo 2016 alle 19:00
Autore: Davide Maddaluno
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