Carlo Ancelotti non diventerà il nuovo commissario tecnico della nazionale brasiliana. Nonostante il viaggio a Londra per formalizzare l'accordo con la Confederazione calcistica brasiliana (CBF), il tecnico italiano ha comunicato la sua rinuncia alla proposta. Secondo indiscrezioni, l'allenatore del Real Madrid starebbe addirittura valutando un'offerta proveniente dall'Arabia Saudita.

Come riportato dal quotidiano spagnolo Marca, fonti vicine alla trattativa rivelano che l'allenatore italiano sarebbe stato molto chiaro con la federazione verdeoro. Ancelotti ha comunicato agli intermediari della CBF che non avrebbe potuto assumere l'incarico a giugno, come sperava la dirigenza brasiliana, proponendo invece agosto come data d'inizio.

La notizia ha colto di sorpresa i vertici della Seleçao, considerando che tutti i dettagli sembravano essere stati concordati in precedenza. In Brasile si riteneva che il tecnico avesse già ottenuto il via libera dal Real Madrid per liberarsi a giugno. Ora emerge invece la possibilità che Ancelotti possa rimanere alla guida del club madrileno anche per il primo Mondiale per Club a 32 squadre.

L'offerta dall'Arabia e il nodo contrattuale con il Real

Dietro questa improvvisa retromarcia ci sarebbero non solo difficoltà nel trovare un accordo con il Real Madrid per una partenza anticipata, ma anche una proposta economicamente allettante dall'Arabia Saudita. Secondo le indiscrezioni, si tratterebbe di un'offerta da circa 50 milioni di euro netti a stagione, una cifra che renderebbe difficile qualsiasi rifiuto.

Il contratto tra la federazione brasiliana e l'allenatore emiliano era già stato predisposto, ma ora l'accordo appare definitivamente tramontato. Non sarebbe la prima volta che una trattativa tra Ancelotti e il Brasile fallisce: già nella scorsa stagione il tecnico aveva valutato una proposta dalla CBF, optando alla fine per la permanenza a Madrid.

Va ricordato che Ancelotti ha ancora un anno di contratto con il Real Madrid, club che sta già valutando possibili sostituti per la panchina. Xabi Alonso, ex centrocampista dei Blancos, sarebbe in cima alla lista dei candidati alla successione. Entrambe le parti sembravano orientate verso una separazione consensuale, anche se restavano da definire gli aspetti economici.

Secondo quanto riportato da media brasiliani, che citano fonti interne alla Federcalcio, Ancelotti avrebbe richiesto al Real Madrid un'indennità di 4 milioni di euro per risolvere anticipatamente il contratto, proposta che il club spagnolo avrebbe respinto. La dirigenza madrilena, infatti, considerava scontato che il tecnico avrebbe rinunciato all'ultimo anno di contratto.

Sezione: Attualità / Data: Mer 30 aprile 2025 alle 22:45
Autore: Francesco Vigliotti
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