Un drammatico incidente sul lavoro ha colpito la città di Lecce nella mattinata dell'undici giugno, costando la vita a un giovane operaio di nazionalità rumena. Răzvan Iulian Gurău, 26 anni, è deceduto dopo essere precipitato da un'altezza di circa sette metri mentre effettuava lavori di manutenzione su un edificio.

L'operaio era alle dipendenze della società Edilizia Acrobatica Edac Lecce e stava operando secondo le tecniche tipiche di questa specializzazione, sospeso tramite funi di sicurezza. Il cedimento improvviso del sistema di ancoraggio ha provocato la caduta fatale del giovane, che non ha avuto scampo nonostante il disperato tentativo di soccorso da parte di un collega di 22 anni presente sul posto.

Il compagno di lavoro, nel tentativo estremo di afferrare Gurău durante la caduta, ha riportato la frattura di una mano dopo aver colpito violentemente una parete, sopraffatto dalla rabbia per l'impotenza di fronte alla tragedia che si stava consumando.

Le autorità competenti hanno immediatamente attivato le procedure investigative: sul luogo dell'incidente sono giunti gli agenti della Polizia e i tecnici dello SPESAL (Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro), che hanno avviato un'inchiesta approfondita per ricostruire la dinamica dell'evento e accertare eventuali negligenze nelle misure di sicurezza adottate nel cantiere.

Una passione per il calcio spezzata troppo presto

La vittima non era soltanto un lavoratore: Răzvan Iulian Gurău coltivava una grande passione per il calcio, che lo aveva portato a distinguersi sui campi da gioco del Salento. La sua carriera sportiva era iniziata nei vivai calcistici di Virtus Club Caprarica e Lizzanello, dove aveva mosso i primi passi nel mondo del pallone.

Successivamente aveva raggiunto il prestigioso campionato di Eccellenza pugliese, militando nelle file della Pro Italia Galatina nel ruolo di esterno difensivo. Il suo percorso agonistico lo aveva poi condotto a vestire le maglie di diverse formazioni locali: Ugento, Salento Football Leverano, Novoli, Veglie e, nell'ultima stagione 2022/23, aveva fatto parte della rosa della Virtus Lecce in Prima Categoria.

Il cordoglio del mondo del calcio salentino

La notizia della scomparsa di Gurău ha provocato una profonda commozione nell'ambiente calcistico del territorio. L'ASD Veglie, squadra in cui il giovane aveva militato per due stagioni, ha voluto ricordarlo con parole cariche di affetto: "formidabile baluardo difensivo, ma soprattutto una persona dai valori umani insindacabili".

Anche il Novoli ha reso omaggio alla memoria dell'ex giocatore con un messaggio toccante: "Ciao Ros, ora puoi volare più alto di tutti. Un forte abbraccio alla famiglia".

L'appello dei sindacati per maggiore sicurezza

La tragedia ha suscitato immediate reazioni anche dal mondo sindacale. Antonio Delle Noci, segretario generale della Filca-Cisl Puglia e reggente della sede leccese, ha espresso il proprio dolore per l'accaduto: "Una nuova, terribile tragedia in un cantiere ha scosso la nostra comunità. Ci stringiamo al dolore della moglie, in attesa di un bambino, e dei colleghi della vittima".

Il rappresentante sindacale ha inoltre evidenziato l'urgenza di intensificare le misure preventive, annunciando che nella stessa giornata dell'incidente è stata presentata richiesta di audizione urgente presso il Ministro del Lavoro e le Commissioni Salute e Sicurezza di Camera e Senato. L'obiettivo è quello di affrontare in modo sistematico la questione della sicurezza nei cantieri, problematica che si aggrava ulteriormente con l'arrivo delle temperature estive.

"Tutti – istituzioni, sindacati, aziende – devono unirsi in questa battaglia di civiltà per garantire la sicurezza nei cantieri e in ogni luogo di lavoro", ha concluso Delle Noci, sottolineando come la prevenzione degli infortuni sul lavoro debba rappresentare una priorità condivisa da tutti gli attori coinvolti.

L'incidente di Lecce si inserisce purtroppo nel lungo elenco delle tragedie sul lavoro che continuano a colpire il territorio nazionale, riaccendendo il dibattito sulla necessità di controlli più rigidi e di protocolli di sicurezza sempre più efficaci per tutelare la vita dei lavoratori.

Sezione: Attualità / Data: Gio 12 giugno 2025 alle 00:00
Autore: Chiara Motta
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