Il sodalizio calcistico di Levico Terme ha ufficializzato la fine del rapporto professionale con Alessandro Agostini, che ha ricoperto il ruolo di allenatore della formazione principale per tre campionati consecutivi. La separazione segna la conclusione di un capitolo importante nella storia recente del club trentino.

La dirigenza dell'Unione Sportiva Levico Terme ha voluto sottolineare pubblicamente il contributo significativo offerto dal mister durante il suo mandato. L'esperienza di Agostini sulla panchina gialloblù è stata caratterizzata da un costante impegno e da una dedizione che non è passata inosservata agli occhi della società, la quale ha evidenziato il particolare legame che il tecnico ha saputo instaurare con i colori del club.

Il bilancio del triennio sotto la gestione Agostini presenta risultati di assoluto prestigio per una realtà come quella di Levico Terme. Il palmares costruito in questi anni include la conquista di due Coppe Italia Provinciali, trofei che rappresentano un traguardo di grande valore per il movimento calcistico locale. A questi successi si aggiungono due piazzamenti al quarto posto nei rispettivi campionati, posizioni che testimoniano la continuità di rendimento e la solidità del progetto tecnico portato avanti dal tecnico.

Questi risultati assumono un significato ancora più rilevante considerando il contesto in cui sono stati ottenuti, dimostrando la capacità dell'allenatore di valorizzare il gruppo a sua disposizione e di costruire una squadra competitiva e ambiziosa. La crescita della formazione sotto la sua guida è stata evidente sia dal punto di vista tecnico che caratteriale, elementi che hanno contribuito a consolidare la posizione del Levico Terme nel panorama calcistico provinciale.

La nota ufficiale diramata dalla società non ha fornito dettagli specifici sui motivi che hanno portato alla decisione di interrompere la collaborazione, limitandosi a comunicare la conclusione del rapporto in termini rispettosi e cordiali. La separazione appare quindi maturata in un clima di reciproca stima e riconoscimento del lavoro svolto.

Nel messaggio di commiato, la dirigenza del Levico Terme ha voluto esprimere la propria riconoscenza verso Agostini, ringraziandolo per la professionalità dimostrata nel corso del suo incarico. Il club ha inoltre formulato i migliori auguri per il futuro professionale del tecnico, auspicando che possa proseguire la sua carriera con altrettanto successo e soddisfazioni.

La separazione tra Agostini e il Levico Terme apre ora una nuova fase per entrambe le parti. Da un lato, il club dovrà individuare il nuovo profilo tecnico che guiderà la squadra nella prossima stagione, dall'altro il mister avrà l'opportunità di valutare nuove sfide professionali che possano rappresentare un ulteriore step di crescita nel suo percorso.

Il momento del cambio in panchina rappresenta sempre un passaggio delicato per qualsiasi società sportiva, ma i presupposti lasciati dal lavoro di Agostini potrebbero costituire una solida base su cui il nuovo allenatore potrà costruire i suoi progetti tecnici. La continuità nei risultati ottenuta negli ultimi anni ha infatti creato una mentalità vincente all'interno del gruppo, elemento prezioso per affrontare le sfide future.

L'eredità lasciata dal tecnico uscente va oltre i semplici numeri e i trofei conquistati: il suo operato ha contribuito a elevare il livello complessivo della squadra e a consolidare l'immagine del Levico Terme come realtà seria e organizzata del calcio locale. Questi elementi rappresenteranno sicuramente un valore aggiunto per chiunque raccoglierà il testimone della guida tecnica.

Il mercato degli allenatori in ambito dilettantistico e semi-professionistico è sempre molto dinamico, e un profilo come quello di Agostini, forte dell'esperienza maturata e dei risultati conseguiti, potrebbe presto trovare una nuova sistemazione. Le competenze dimostrate e la capacità di gestire un gruppo nel medio-lungo periodo rappresentano credenziali importanti per il prosieguo della sua carriera.

Per il Levico Terme si apre invece il capitolo della ricerca del nuovo allenatore, processo che richiederà valutazioni attente sia dal punto di vista tecnico che umano. La società dovrà individuare un profilo che possa garantire continuità al progetto sportivo e che sia in grado di interpretare al meglio la filosofia del club.

La conclusione del rapporto con Agostini, pur rappresentando un momento di transizione, conferma la maturità organizzativa raggiunta dalla società trentina, capace di gestire questi passaggi con eleganza e rispetto reciproco. Un approccio che testimonia la serietà dell'ambiente e che rappresenta un esempio positivo per tutto il movimento calcistico dilettantistico.

Sezione: Eccellenza / Data: Mer 17 settembre 2025 alle 23:30
Autore: Antonio Sala
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