Rivoluzione dirigenziale in casa Gladiator 1924, con la società che ha ufficializzato il passaggio di consegne ai vertici dopo dieci anni di gestione targata Giacomo De Felice. L'ex presidente lascia ogni incarico ufficiale per motivi legati alle sue attività imprenditoriali, pur mantenendo il legame affettivo con i colori biancorossi.
Il club ha voluto rendere pubblico il proprio riconoscimento nei confronti di De Felice, sottolineando il contributo fondamentale offerto nel decennio trascorso alla guida della società. Nonostante l'abbandono delle cariche formali, l'ex numero uno continuerà a sostenere il progetto gladiator con la passione che lo ha sempre contraddistinto.
La nuova struttura dirigenziale vede al timone il dottor Stefano Valletta, che assume il ruolo di amministratore e socio della società. Accanto a lui, nel nuovo assetto proprietario, figurano Angelo Chiodero, già presente in precedenza nella compagine sociale, e l'avvocato Gianmarco Lista, che entra a far parte del progetto come nuovo socio.
Il cambio della guardia non ha comportato stravolgimenti nella filosofia societaria, con la dirigenza che ha scelto la strada della continuità per quanto riguarda l'aspetto tecnico. La panchina della prima squadra è stata nuovamente affidata a Vincenzo Platone, che inizierà così la sua seconda stagione alla guida del gruppo. Confermato anche lo staff tecnico che accompagnerà l'allenatore in questa nuova avventura.
Il coordinamento delle attività sportive resta nelle mani del direttore sportivo Salvatore Sansone, figura di riferimento per le strategie di mercato e la costruzione della rosa. Questa scelta testimonia la volontà di mantenere una linea di condotta coerente con il lavoro svolto nella precedente annata calcistica.
Sul fronte del mercato, la società sta attraversando una fase di intensa attività per definire l'organico della prossima stagione. La dirigenza sta valutando attentamente le conferme dei giocatori che si sono maggiormente distinti nel corso dell'ultimo campionato, con l'obiettivo di preservare l'ossatura della squadra che ha dato le migliori garanzie.
Parallelamente alle riflessioni sui rinnovi, sono in corso diverse trattative per l'acquisizione di nuovi elementi. Alcune di queste operazioni sarebbero già in fase avanzata, con la società che punta a integrare l'organico con profili capaci di elevare sia la compattezza che il livello tecnico complessivo del team.
L'ambizione dichiarata dalla nuova dirigenza è quella di allestire una squadra già competitiva entro il prossimo mese, garantendo così un periodo di preparazione adeguato in vista dell'inizio del campionato e della Coppa Italia. Questa tempistica permetterebbe al gruppo di presentarsi ai nastri di partenza nelle migliori condizioni possibili.
Gli obiettivi stagionali sono stati definiti con chiarezza: la società punta a disputare un ruolo da protagonista nel prossimo campionato, un traguardo considerato consono alla tradizione e al prestigio del club. Per raggiungere questi risultati, la dirigenza conta sul sostegno della città e soprattutto sulla spinta della tifoseria, ritenuta elemento fondamentale nel mondo del calcio.
La stagione 2025/2026 si preannuncia particolarmente significativa anche per questioni extra-campo. È infatti imminente l'avvio dei lavori di riqualificazione dello stadio, un progetto di grande importanza per l'intera comunità sportiva locale. L'iniziativa, fortemente voluta dall'ex presidente De Felice, ha trovato il pieno sostegno dell'amministrazione comunale.
Il sindaco Antonio Mirra e l'assessore Francesco Di Nardo si sono impegnati attivamente per facilitare la realizzazione dell'opera, lavorando sia per l'ottenimento del mutuo necessario sia per l'affidamento dei lavori in tempi record. Questo intervento rappresenta un investimento strategico per il futuro della società e per la valorizzazione dell'impiantistica sportiva cittadina.
La riqualificazione dello stadio costituisce quindi un ulteriore elemento di ottimismo per l'ambiente gladiator, che si appresta ad affrontare una stagione densa di novità e aspettative. Il connubio tra rinnovamento dirigenziale, continuità tecnica e miglioramento delle strutture delinea uno scenario promettente per il prossimo futuro del club.
La società ha espresso fiducia nella capacità del nuovo corso di mantenere alti i valori e le tradizioni che hanno sempre caratterizzato il Gladiator 1924, puntando al contempo su una crescita sostenibile che possa consolidare la posizione del club nel panorama calcistico di riferimento.
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