Il Città di Otranto fa visita nel pomeriggio all'Ostuni

Eccellenza Puglia
26.03.2023 00:00 di  Maria Lopez   vedi letture
Il Città di Otranto fa visita nel pomeriggio all'Ostuni

Trasferta in terra brindisina per il Città di Otranto. La compagine biancazzurra rende visita oggi pomeriggio, calcio d’inizio alle 16, all’Ostuni. Una sfida importante quella nella “Città Bianca” tra i padroni di casa alla spasmodica ricerca di punti salvezza e l’undici allenato da Graziano Tartaglia che conserva ancora una flebile speranza di accedere ai play off.

Una gara quella che si disputerà sul manto naturale del “Nino Laveneziana” giocata a porte chiuse e in assenza di pubblico dopo le decisioni della giustizia sportiva.

Nella truppa idruntina c’è tanta voglia di fare bene e di riprendere a correre dopo le ultime difficili giornate culminate con la sconfitta di misura in quel di Manduria.

L’obiettivo è quello di raggranellare il maggior numero di punti possibili nelle ultime tre sfide di campionato e sfondare così quota 50 punti: un traguardo che, se pure non dovesse garantire gli spareggi promozione, significherebbe un risultato di assoluto prestigio per la Città di Otranto.

Tra le fila del team adriatico certa l’assenza di Gabriele Cisternino per squalifica, diversi sono gli elementi con vari acciacchi fisici.

Del match tra Ostuni e Città di Otranto parla il massimo dirigente Giovanni Mazzeo.

«C’è grande voglia di chiudere bene la stagione. Abbiamo sin qui disputato un torneo di assoluto livello, siamo appena dietro le tre corazzate del torneo. L’Eccellenza è tornata a essere un torneo molto competitivo, tante le società che hanno investito in maniera corposa. Abbiamo fatto le cose per bene e con passi ben calibrati, la dirigenza fuori dal campo, lo staff tecnico e i ragazzi sul terreno di gioco».

Il presidente del Città di Otranto tiene a sgombrare il campo da alcune voci che, nelle ultime settimane, si sono ingrossate attorno allo spogliatoio biancazzurro.

«Dopo la sconfitta a Matino, molti hanno detto che l’Otranto non ci teneva a raggiungere i play off e che il risultato di quella partita fosse quasi scritto. Non permetto a nessuno illazioni di questo genere. Ho la fortuna di avere allenatori e calciatori che hanno valori morali assoluti. Dallo scorso mese di agosto, dal primo giorno di preparazione, hanno lavorato senza risparmiarsi mai e i risultati sono stati il degno finale di tanto sacrificio.

Mister Tartaglia e i suoi collaboratori sono professionisti straordinari, i ragazzi che allena persone votati al sacrificio.

Nessuno ha mai regalato nulla al Città di Otranto, e il Città di Otranto è sceso e scenderà sempre in campo per onorare la maglia e il campionato».