Non attraversa un momento semplice la Massese. Se le due sconfitte consecutive in campionato hanno fatto traballare la panchina del tecnico Matteo Gassani, a toglierlo dalla graticola ci ha pensato la stessa società bianconera per bocca del direttore generale Dario Pantera.
In conferenza stampa il diggì ha diradato le nubi che sembravano avvolgere il futuro del tecnico: "Dopo le sconfitte, come nostra consuetudine, ci siamo riuniti e ci siamo confrontati. Lo abbiamo sempre detto: abbiamo preso questa società per cercare di ricostruire quello che prima era inesistente. Ormai la Massese di grande, purtroppo, ha solo il nome e noi siamo arrivati per cercare di riportare questa gloriosa squadra nei posti che le competono. L’anno scorso sono state vinte due partite su trentotto, abbiamo toccato il fondo e adesso stiamo risalendo, piano piano, lavorando umilmente. Abbiamo sempre detto che siamo aperti a chi voglia darci una mano sia in termini economici che in termini di idee, il nostro obiettivo è quello di riconciliare la società con la zona, di creare qualcosa. Non abbiamo un patentato economico grande, ma dal primo giorno abbiamo pagato quello che c’era da pagare. Perché questa proprietà tira fuori 30.000 euro al mese. Oggi un giocatore se ne è andato, per motivi tecnici. Si tratta di Rrokaj, ma quello che gli spettava, cioè due mensilità, gli sono state pagate. Gli abbiamo pagato anche quella di novembre. Noi non vogliamo fare il passo più lungo della gamba, noi vogliamo fare del sano calcio. Non accetto le critiche di quelli che hanno rivangato il passato domenica, invocando persone che, possono avere anche fatto bene, ma hanno fatto spendere tanto alla Massese. Qualcuno domenica invocava Tazzioli, ma Tazzioli, contro cui non ho niente, ha fatto sì bene a Massa, ma ha anche fatto spendere tanto. Noi vogliamo fare le cose fatte bene, se qualcuno volesse darci una mano economicamente, possiamo prendere anche i migliori giocatori della categoria, non ci vuole tanto. Noi abbiamo un bilancio da coprire, non c’è solo la prima squadra, ma lo stiamo coprendo. Grazie a chi si è avventurato per il bene della Massese. Non è giusto che alle prime difficoltà venga criticato mister Gassani, perché lui ha più volte dimostrato l’amore per la Massese. Perché lui ha accettato fin da subito le condizioni. Ha sempre lavorato, scegliendo anche lui i giocatori alla nostra portata. Ha capito che questa società ha fatto il massimo sforzo e si è tirato su le maniche per il bene della Massese. Perciò non è giusto che alle prime difficoltà venga criticato, venga intimato ad andarsene. La Massese ha uno staff di prim’ordine che viene pagato nei tempi giusti, e Gassani è il nostro mister e lo sarà fino al 30 giugno. Siamo una famiglia. Purtroppo, in questo calcio malato fa più presa chi promette senza poterselo permettere che chi, invece, è sempre stato sincero e serio nel suo lavoro. Gassani non si muove di qui. E adesso se qualcuno vuole parlare deve farlo con me. Né i giocatori né l’allenatore parleranno, finché non avremo voglia di farlo di nuovo. Siamo sempre stati aperti, in primis il mister, ma adesso non è giusto che si prenda tutte queste critiche. Mi piacerebbe vedere tanta gente in tribuna, perché quando si perde il rammarico è per quelli che tutte le domeniche si sgolano in curva, che seguono la squadra anche in trasferta e che la sera tornano a casa anche più tristi di noi. Vorrei che la gente capisse che c’è bisogno di entusiasmo, perché noi stiamo lavorando, non pensate che stiamo con le mani in mano. La squadra ha bisogno di entusiasmo e i veri tifosi si vedono nel momento del bisogno e questo è il momento. A volte basta un incoraggiamento, come quello che la curva ci ha fatto ieri. Lo sapevamo che dopo qualche sconfitta i numeri si sarebbero abbassati, ma è brutto vedere che con la San Marco erano 606 e invece domenica 276. Per costruire le squadre vincenti, anche se si hanno tanti soldi, ci vuole tempo. Il Grosseto ci ha messo 3 anni per salire e la Massese c’è stata dal 2009 al 2012 senza riuscirci, in passato. Fateci lavorare, senza criticare in modo distruttivo, cercando persone che nel passato sono venute anche a rubare".
Altre notizie - Eccellenza
Altre notizie
- 20:30 Turris, la rinascita si avvicina: mercoledì il vertice decisivo con il sindaco Mennella
- 20:15 Il Carpi fa la spesa in D: anche Lombardi può vestire biancorosso
- 20:00 Casararano, continuano le conferme: accordo con altri due calciatori
- 19:45 Derthona: sempre più vicina la firma del nuovo allenatore
- 19:30 Spareggi Seconde di Eccellenza: tutti i risultati del ritorno delle semifinali
- 19:15 Livorno travolgente a Bra: 4-1 e finale di Poule scudetto contro il Siracusa
- 19:11 ufficialeCiliverghe, confermato il direttore sportivo
- 19:00 Il Siracusa vola in finale: battuto l'Ospitaletto 2-0 nella semifinale di ritorno
- 18:45 ufficialeIl Gubbio ha scelto il suo nuovo direttore sportivo
- 18:30 ufficialeDiverse conferme per la neopromossa Afragolese
- 18:15 ufficialeIl Sant'Angelo opta per un ritorno in panchina
- 18:00 Serie D: da Carlos França a Dardan Vuthaj, ecco chi ha dominato la classifica marcatori
- 17:43 ufficialeFine di un'era, Gasperini lascia l'Atalanta dopo nove stagioni
- 17:30 Cordoni al San Giuliano FC: cambio in panchina dopo due stagioni
- 17:00 Serie D: una squadra ha staccato tutti di 31 punti! Un'annata da leggenda
- 16:30 ufficialeCorreggese, panchina a Domizzi. Confermata la nostra esclusiva
- 16:15 Vincere campionato e Coppa: in Serie D è successo solo 9 volte! Chi sono le squadre da record?
- 16:00 Spareggi seconde di Eccellenza LIVE! Il ritorno delle semifinali in DIRETTA!
- 15:45 Poule Scudetto Serie D LIVE! Segui le semifinali in DIRETTA!
- 15:00 La Serie D nasconde un segreto: c'è una squadra che ha fatto la storia con un filotto incredibile
- 14:00 Calcio Dilettantistico: l'incredibile record che ha sconvolto la Serie D nel '98
- 13:30 Sambendettese: vicina un'altra conferma per la prossima stagione
- 13:00 Invincibili in Serie D: le squadre che hanno terminato imbattute un campionato
- 12:30 Ospitaletto: vicino l'accordo con un centrocampista entrato in ben 18 gol quest'anno
- 12:00 La Serie D dei record: chi porta più tifosi allo stadio? La risposta ti stupirà
- 11:30 Serie D 2024-2025: la lista nera delle retrocesse. Chi ha detto addio alla categoria?
- 11:15 Siena e Terranuova Traiana su un portiere over: la situazione
- 11:00 Arriva la"Riforma Zola", ecco cosa cambia per la Serie C
- 10:45 Trastevere, si prova a trattenere Staffa: su di lui altri tre club
- 10:30 Novità LND: Ecco cosa cambia per i giovani in Eccellenza e Promozione
- 10:15 Altri 13 gol quest'anno per Marcheggiani. Sul bomber già 4 squadre
- 10:00 Ripescaggio in C: ci sono delle squadre che non potranno richiederlo. Ecco perché
- 09:45 Un protagonista dell'ultimo Seravezza verso l'Ostiamare di De Rossi
- 09:30 Riforma dei campionati: la Serie D è pronta, ma c'è un problema...
- 09:15 Desenzano, Treviso e Pianese su un 27enne esterno offensivo
- 09:00 Seconde squadre, ripescaggi e riammissioni: la Serie C cambia volto
- 08:45 Altra stagione improtante per Nanni: diverse big sull'esterno romano
- 08:30 Il paradosso del Calcio dilettantistico: perché i talenti non decollano?
- 08:15 56 reti e 21 assist negli ultimi 4 anni in D: ora un bomber strappa un biennale in C
- 08:00 Calcio Italiano: riguardiamo i criteri per il ripescaggio in Serie C
- 07:45 Nuova squadra Grasjan Aliu, ma sempre in Veneto...
- 07:30 La Federazione colpisce ancora: 5 figure nel caos scommesse
- 07:15 Seravezza Pozzi, San Donato Tavarnelle e Lentigione interessate ad un 23enne attaccante
- 07:00 Serie D, Barbiero svela il futuro: le novità che ribalteranno la categoria
- 06:45 Messina, il futuro è grigio. Possibile una ripartenza dalle categorie minori
- 06:30 Riforma dello Sport: una novità ribalta le regole del calcio dilettantistico
- 22:59 Il PSG spazza via l'Inter ed alza al cielo la Champions League
- 21:30 Francesco Carotenuto e Giuseppe Cirillo sono i nuovi proprietari del Pompei
- 21:15 Bra, accordo trovato: la C dell'anno prossimo si giocherà in Liguria
- 21:00 Futuro in bilico per Armand Rada: due club di C lo seguono con interesse