La sessione di calciomercato del Matera Città dei Sassi si arricchisce di tre operazioni mirate che delineano chiaramente la strategia della dirigenza biancoazzurra. La società lucana ha ufficializzato l'arrivo di tre profili complementari, ciascuno destinato a coprire ruoli specifici nello scacchiere tattico della squadra.

Un centrocampo più solido con Cannito

Il primo tassello del nuovo corso materano risponde al nome di Antonio Cannito, mediano barese del 1988 che approda nella Città dei Sassi forte di un curriculum costruito interamente nel calcio pugliese. Il centrocampista ha maturato la propria esperienza attraversando diverse piazze della regione, vestendo le casacche di Molfetta, Bitonto, Canosa, Corato, Martina Franca e Massafra.

L'arrivo di Cannito rappresenta un investimento sulla maturità calcistica e sulla conoscenza dei meccanismi del calcio meridionale. Le sue caratteristiche tecniche - solidità difensiva, capacità di lettura del gioco e disciplina tattica - si sposano perfettamente con le esigenze di una squadra che punta a costruire le proprie fortune partendo dall'equilibrio del reparto nevralgico.

Scommessa internazionale tra i pali

La porta del Matera sarà affidata anche alle mani di André Vieira Sargaço, estremo difensore portoghese classe 2006 che rappresenta il volto giovane e internazionale del progetto biancoazzurro. Con i suoi 190 centimetri di altezza, il portiere lusitano incarna il prototipo del guardiano moderno: atletico, reattivo e dotato di buone qualità nella gestione del pallone con i piedi.

Il percorso formativo di Sargaço si è sviluppato tra l'Independente São Joseense e il Centre de Formação de Atletas, strutture che gli hanno fornito le basi tecniche necessarie per affrontare il calcio europeo. A Matera, il giovane portiere potrà contare sulla guida esperta di Maurizio Schirone, preparatore specializzato chiamato a perfezionare e valorizzare il potenziale dell'estremo difensore portoghese.

Creatività sudamericana con Del Giglio

Il reparto offensivo si arricchisce dell'esperienza internazionale di Franco José Del Giglio, trequartista italo-argentino nato nel 1993 che porta in dote un bagaglio calcistico costruito attraverso quattro continenti. Il fantasista mancino, dotato di velocità e inventiva, ha costruito la propria carriera alternando esperienze in Sudamerica e Europa.

Il curriculum di Del Giglio parla di un calciatore abituato ai cambiamenti e alle sfide: in Argentina ha militato nelle fila di Rosario Central e River Plate, mentre in Colombia ha indossato la maglia del Cúcuta Deportivo e in Cile quella del Coquimbo Unido. Le sue peregrinazioni calcistiche lo hanno portato anche in Austria, Germania e Repubblica Dominicana, prima del ritorno in Italia con le esperienze a Nuova Sondrio, Mutignano e Tricarico Calcio.

Una strategia di mercato mirata

I tre acquisti delineano una precisa filosofia societaria che punta a coniugare diversi elementi: l'esperienza del calcio italiano con Cannito, la prospettiva internazionale con Sargaço e la creatività sudamericana con Del Giglio. Ogni innesto risponde a specifiche esigenze tecniche e tattiche, creando un mix di competenze che dovrebbe garantire al Matera maggiore competitività e profondità di rosa.

L'investimento sul giovane portiere portoghese, supportato da un preparatore dedicato, testimonia la volontà di costruire anche per il futuro, mentre l'arrivo del centrocampista pugliese e del trequartista italo-argentino punta a rafforzare immediatamente l'organico a disposizione del tecnico.

La sessione di mercato del Matera Città dei Sassi si conferma quindi improntata alla ricerca di profili funzionali al progetto tecnico, con particolare attenzione all'equilibrio tra presente e futuro, esperienza locale e apertura internazionale.

Sezione: Eccellenza / Data: Sab 06 settembre 2025 alle 13:45
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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