Acireale: ecco chi è il favorito per la panchina 25-26

Nonostante le incertezze relative al futuro societario, l'Acireale sta già lavorando alacremente per la pianificazione della stagione 2025-2026. L'attenzione principale, in questo momento, sembra essere rivolta alla scelta del tecnico che guiderà la squadra. Le indiscrezioni raccolte da Notiziariocalcio.com indicano un nome in forte ascesa per la panchina granata: Pietro Infantino.

Il 59enne trainer siciliano, reduce da un'annata particolarmente significativa, è il profilo che si fa più insistente per la guida tecnica dell'Acireale. Quest'anno, Infantino ha saputo condurre il Castrum Favara a una sorprendente salvezza nel girone I di Serie D, vincendo lo spareggio playout contro il Licata. Un'impresa che ne ha consolidato la fama di allenatore capace di ottenere il massimo dalle proprie squadre, anche in situazioni difficili.

La carriera di Pietro Infantino è caratterizzata da una lunga e variegata esperienza su diverse panchine del calcio dilettantistico, e non solo. Negli ultimi anni, ha guidato formazioni come il Gravina, la Sancataldese, il Giarre, la Cittanovese e il Tuttocuoio. Questo curriculum, che spazia tra realtà diverse e campionati impegnativi, dimostra la sua profonda conoscenza del calcio meridionale e la sua capacità di adattarsi a contesti differenti. La sua propensione a lavorare con gruppi eterogenei e a raggiungere gli obiettivi prefissati lo rendono un candidato ideale per un club come l'Acireale, che punta a ripartire con solide basi.

L'eventuale arrivo di Pietro Infantino rappresenterebbe un passo significativo nella costruzione dell'Acireale per la prossima stagione. La sua esperienza e la sua capacità di ottenere risultati anche in contesti complessi potrebbero rivelarsi fondamentali per dare stabilità e solidità al progetto tecnico. Se le voci si concretizzeranno, il tecnico siciliano avrà il compito di guidare la squadra in un'annata che si preannuncia ricca di sfide e di aspettative, con l'obiettivo di superare le incertezze societarie e concentrarsi esclusivamente sul campo.