Avellino, Aiello fa il bilancio del mercato: «Marson resta, puntiamo alla salvezza»

Il sipario è calato sulla sessione estiva di calciomercato e in casa Avellino è tempo di bilanci. Mario Aiello, Direttore Sportivo del club campano, ha analizzato le operazioni concluse e mancate nell'intervista rilasciata alla rubrica "A tu per tu" di Tuttomercatoweb.com, tracciando un quadro delle strategie societarie e degli obiettivi per la stagione in corso.

Il dirigente biancoverde ha chiarito innanzitutto la situazione legata a Leonardo Marson, portiere che nelle ultime ore di mercato sembrava destinato a lasciare l'Irpinia per approdare al Palermo. L'operazione, tuttavia, non si è concretizzata per divergenze contrattuali tra le parti coinvolte.

"Per quel che riguarda Marson, il suo agente e il Palermo dovevano trovare la quadra, non si sono trovati da un punto di vista contrattuale: Leonardo quindi rimane con noi e siamo contenti di averlo in rosa, sarà un elemento importante per la squadra", ha spiegato Aiello, manifestando soddisfazione per la permanenza del estremo difensore.

Sul fronte degli arrivi, il Direttore Sportivo ha fornito dettagli circa la trattativa per Claudio Cassano, operazione che non è andata a buon fine per questioni di tempistica e opportunità di mercato. L'Avellino ha infatti preferito virare su un'altra soluzione, concretizzando l'acquisto di D'Andrea.

"Claudio Cassano? L'abbiamo trattato, ma poi è nata l'occasione D'Andrea. Una scelta di opportunità. Se avessimo trovato la quadra prima, probabilmente avremmo preso prima Cassano", ha dichiarato il dirigente, illustrando le dinamiche che hanno portato alla decisione finale.

Con la conclusione del mercato, l'attenzione della dirigenza avellinese si sposta ora interamente sugli obiettivi stagionali. Aiello ha delineato con chiarezza le priorità del club, ponendo l'accento sulla necessità di raggiungere quanto prima la salvezza per poi concentrarsi su progetti di crescita a medio e lungo termine.

"Adesso però pensiamo solo alla salvezza, vogliamo mantenere la categoria. Ci piacerebbe disputare un campionato tranquillo e crescere anche nelle altre aree", ha sottolineato il Direttore Sportivo, evidenziando come l'obiettivo primario sia il consolidamento nella categoria di appartenenza.

La visione societaria, tuttavia, si estende ben oltre la stagione corrente. Aiello ha illustrato i progetti di sviluppo strutturale e organizzativo che la società intende portare avanti per costruire basi solide per il futuro.

"Dal centro sportivo per il quale inizieranno a breve i lavori fino all'area scouting e altri innesti. Vogliamo creare le basi per fare qualcosa di più importante nel tempo", ha concluso il dirigente, delineando una strategia di crescita che abbraccia diversi ambiti, dalle infrastrutture al potenziamento dell'area tecnica.

Le parole di Aiello tracciano quindi il profilo di un Avellino che, pur concentrato sull'immediato obiettivo della permanenza in categoria, guarda già al futuro con ambizione e programmazione, ponendo le fondamenta per progetti più ambiziosi nelle prossime stagioni.