Doppio stop per l'Avellino: Favilli e Palmiero costretti ai box per problemi fisici

Due battute d'arresto per l'Avellino, che deve fare i conti con l'indisponibilità di due elementi importanti del proprio organico. Il club campano ha reso noti i risultati degli accertamenti medici effettuati su Andrea Favilli e Luca Palmiero, entrambi sottoposti a controlli specialistici nelle ultime 48 ore.

I problemi fisici per i due giocatori sono emersi durante la rifinitura svoltasi sabato 9 agosto, quando entrambi hanno manifestato sintomatologie che hanno richiesto un immediato approfondimento diagnostico. La società irpina ha quindi disposto gli esami strumentali necessari per definire con precisione l'entità dei problemi accusati dai calciatori.

Per quanto riguarda Andrea Favilli, le indagini diagnostiche hanno evidenziato una tendinopatia inserzionale al tendine della zampa d'oca della gamba sinistra. Si tratta di un'infiammazione che colpisce la zona di inserzione del tendine, una problematica che generalmente richiede un periodo di riposo e cure specifiche per evitare complicazioni più serie.

La situazione di Luca Palmiero risulta invece più delicata: gli esami hanno rivelato una lesione muscolare al gemello mediale della gamba sinistra. Questo tipo di infortunio, che interessa uno dei muscoli del polpaccio, comporta solitamente tempi di recupero più lunghi e necessita di un protocollo riabilitativo mirato per permettere al tessuto muscolare di rigenerarsi completamente.

L'assenza dei due giocatori rappresenta un colpo significativo per lo staff tecnico dell'Avellino, che dovrà riorganizzare le proprie strategie tattiche in vista dei prossimi impegni. Favilli, elemento di spicco del reparto offensivo, e Palmiero, pedina fondamentale a centrocampo, sono infatti considerati titolari inamovibili dello scacchiere biancoverde.

La tempistica degli infortuni risulta particolarmente sfortunata, considerando che la squadra si trova in una fase cruciale della preparazione stagionale. Gli accertamenti medici, condotti tra lunedì e martedì, hanno fornito un quadro clinico preciso che permetterà allo staff sanitario del club di predisporre i trattamenti più appropriati.

Il club campano non ha ancora comunicato i tempi di recupero previsti per i due atleti, informazione che dipenderà dalla risposta individuale alle terapie e dall'evoluzione del processo di guarigione. La società si è limitata a rendere pubblica la diagnosi, mantenendo riservatezza sui dettagli del piano terapeutico che verrà attuato nei prossimi giorni.