Un clamoroso caso giudiziario sta scuotendo le fondamenta della Serie B, con conseguenze potenzialmente devastanti per il Brescia e un effetto domino che potrebbe stravolgere completamente la classifica finale e gli spareggi salvezza. Il club lombardo rischia una pesante penalizzazione di 4 punti per l'utilizzo di crediti d'imposta ritenuti inesistenti per coprire tasse e contributi nella scadenza di febbraio.

Se la sanzione venisse confermata, il quadro della parte bassa della classifica subirebbe un radicale cambiamento: il Brescia, attualmente salvo, precipiterebbe in Serie C con una retrocessione diretta; il Frosinone conquisterebbe la salvezza senza passare dai playout; la Salernitana verrebbe risucchiata negli spareggi salvezza; e la Sampdoria, già retrocessa, sarebbe ripescata per disputare lo spareggio contro i campani.

La vicenda ha avuto immediate ripercussioni sul calendario: la gara Salernitana-Frosinone, in programma domani, è stata annullata e la Lega Serie B ha ufficialmente rinviato "a data da destinarsi" i playout inizialmente previsti per il 19 e 26 maggio 2025.

L'indagine è stata avviata dalla Covisoc a febbraio, ma la risposta dell'Agenzia delle Entrate è arrivata solamente il 16 maggio, generando un effetto a catena che ha colto di sorpresa squadre e tifosi a campionato ormai concluso. Ora si attende con ansia l'udienza di primo grado, che sarà decisiva per definire le sorti del playout: se la sentenza verrà ritenuta solida dal punto di vista giuridico, gli spareggi potrebbero essere programmati nell'immediato; in caso contrario, si dovranno attendere gli eventuali appelli del Brescia, con ulteriori slittamenti del calendario.

Nel comunicato ufficiale diffuso dalla Lega Serie B si legge: "Il Presidente della Lega Nazionale Professionisti B, vista la Comunicazione di conclusione delle indagini inviata alla LNPB dalla Procura Federale in data odierna, all'esito degli accertamenti e dell'attività istruttoria svolti a seguito di segnalazione Co.Vi.So.C.; preso atto dell'enunciazione ivi formulata dei fatti per i quali la Procura Federale comunica l'intendimento allo stato di procedere al deferimento, delle norme che si assume essere violate, nonché dell'invito a svolgere le opportune valutazioni agli effetti del regolare svolgimento della Competizione e conseguente programmazione delle gare; attesa la potenziale incidenza di quanto precede sulla Classifica finale e, per l'effetto, sulla programmazione delle gare di Play-Out del Campionato Serie BKT 2024/2025; considerata la necessità di tutelare l'equa competizione e salvaguardare la regolarità del Campionato, nonchè le esigenze organizzative e di programmazione sportiva dei Club; tenuto conto dell'art. 27.2 Statuto LNPB; dispone il rinvio delle gare di Play-Out del Campionato Serie BKT 2024/2025, in programma il 19 e 26 maggio 2025 come da CC.UU. 202 del 10 maggio 2025 e 209 del 14 maggio 2025, a data da destinarsi".

Non si esclude, inoltre, che il Brescia possa subire una seconda penalizzazione per presunte irregolarità relative alla scadenza di aprile, che in questo caso colpirebbe la società nella prossima stagione sportiva 2024/25, complicando ulteriormente il futuro del club lombardo.

La vicenda getta un'ombra sul finale di stagione della Serie B e rischia di trascinare nelle aule dei tribunali sportivi un campionato che sembrava ormai definito sul campo, con ripercussioni sulla programmazione estiva delle società coinvolte e un'inevitabile coda di polemiche e ricorsi.

Sezione: Serie B / Data: Dom 18 maggio 2025 alle 15:15
Autore: Luigi Redaelli
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