L'Arezzo si prepara ad affrontare il Bra nella quattordicesima giornata del campionato di Serie C, girone B, con una rosa decimata dalle assenze. Il tecnico amaranto Cristian Bucchi ha analizzato in conferenza stampa l'impegno di domani sera, mettendo in guardia la squadra dalle insidie di un avversario che, secondo l'allenatore, vale più della sua attuale posizione in classifica.

La partita si preannuncia complessa non solo per le qualità dell'avversario, ma soprattutto per l'emergenza infortuni che sta colpendo la formazione toscana. Bucchi dovrà infatti fare a meno di ben sette giocatori, un'assenza che costringerà lo staff tecnico a rivedere strategie e schemi tattici.

Il mister dell'Arezzo ha dedicato ampio spazio all'analisi della compagine piemontese, sottolineando come dietro i numeri della classifica si celi una realtà ben diversa. "Il Bra è una squadra che ha una grossa identità, molto ben allenata. L'abbiamo affrontata quest'estate ma poi ci sono state delle partite e un rodaggio da parte loro, sono stati sfortunati perché in tante occasioni potevano capitalizzare di più e hanno perso spesso al 95esimo", ha dichiarato Bucchi, evidenziando come gli avversari abbiano pagato a caro prezzo episodi sfortunati nei finali di partita.

L'allenatore amaranto non si lascia ingannare dalla posizione in graduatoria dei piemontesi. "Credo che dietro alla loro classifica ci sia altro, sicuramente meritavano dei punti in più, è una squadra che gioca a calcio e verrà qua a giocarsela come del resto fanno tutte le squadre, avendo attenzione perché affrontano l'Arezzo ma senza snaturare quelle che sono le loro caratteristiche", ha aggiunto il tecnico, mettendo in evidenza come il Bra non rinuncerà alla propria filosofia di gioco nonostante la caratura dell'avversario.

La nota più dolente per Bucchi riguarda la lunga lista di indisponibili che condizionerà pesantemente le scelte tattiche. L'allenatore ha confermato l'assenza di sette elementi: "Ci aspettiamo una partita molto complicata e difficile, ci saranno diverse defezioni perché non avremo Chiosa, Ravasio, Dezi, Renzi, Dell'Aquila e non avremo neanche Guccione e Iaccarino".

Un'emergenza che tocca diversi reparti e che ha costretto lo staff tecnico a lavorare su soluzioni alternative negli ultimi allenamenti. "Ma tutti gli altri ci saranno, stanno bene e sono forti. Tra ieri e oggi abbiamo provato anche delle situazioni diverse proprio perché siamo un po' corti numericamente in alcuni reparti", ha spiegato il mister, cercando di trasmettere fiducia nelle possibilità di chi scenderà in campo.

Di fronte a questa situazione di emergenza, Bucchi non esclude modifiche anche sostanziali all'assetto della squadra. Il tecnico si è mostrato aperto a ogni tipo di soluzione pur di trovare l'equilibrio giusto: "Ci sono tutte le opzioni aperte, comprese quelle di un eventuale cambio", ha dichiarato, lasciando intendere che potrebbero esserci sorprese nella formazione iniziale e nell'approccio tattico alla gara.

La sfida di domani sera rappresenta quindi un banco di prova importante per l'Arezzo, chiamato a dimostrare compattezza e capacità di adattamento in un momento delicato della stagione. Nonostante le difficoltà numeriche, la squadra toscana dovrà mantenere alta la concentrazione contro un Bra che, come sottolineato da Bucchi, ha dimostrato di poter mettere in difficoltà chiunque e che cercherà di sfruttare al meglio l'occasione per conquistare punti preziosi in chiave salvezza.

Sezione: Serie C / Data: Gio 13 novembre 2025 alle 22:15
Autore: Ermanno Marino
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