L'Ascoli si prepara a una stagione di profondi cambiamenti. La società marchigiana sta definendo i contorni di quello che potrebbe rappresentare un vero e proprio rinnovamento dell'assetto tecnico e dirigenziale per l'annata calcistica 2025/26, con diverse novità all'orizzonte che potrebbero ridisegnare completamente il volto del club.

Tra i profili vagliati per il ruolo di allenatore emerge con forza il nome di Massimiliano Gorgone. Il tecnico è finito nel mirino della dirigenza bianconera e le sue quotazioni sembrano essere in costante ascesa. Tuttavia, la società non si limita a una sola opzione e sta conducendo una valutazione approfondita di diversi candidati, dimostrando un approccio metodico e ponderato nella scelta del futuro condottiero della squadra.

Le trasformazioni non si limitereranno alla sfera tecnica. L'eventualità di un cambio di proprietà sta influenzando significativamente le strategie della società, che si trova a dover ripensare l'intera struttura organizzativa. Questo scenario evolutivo potrebbe comportare modifiche sostanziali anche nei ruoli dirigenziali di vertice.

Ferdinando Sforzini, attuale responsabile dell'area tecnica, potrebbe vedere concludersi la sua esperienza con i bianconeri. Nonostante il riconoscimento delle sue competenze professionali e dell'apprezzamento per il lavoro svolto, la sua posizione potrebbe non essere compatibile con i nuovi progetti societari che si stanno delineando.

Tra i nomi più quotati per assumere il controllo dell'area tecnica spicca quello di Stefano Colombino, attualmente impegnato con la Torres in qualità di direttore sportivo. Il dirigente ha attirato l'attenzione dell'ambiente ascolano grazie all'eccellente lavoro portato avanti in Sardegna, dove ha dimostrato capacità organizzative e visione strategica di alto livello.

Il nome di Colombino non è una novità assoluta per l'Ascoli: già nella precedente stagione era stato oggetto di valutazioni da parte della società marchigiana. Ora, con il nuovo corso che si prospetta, il suo profilo torna a essere centrale nelle discussioni dirigenziali, rappresentando una soluzione di continuità rispetto agli interessi già manifestati in passato.

Nonostante le incertezze legate al futuro assetto proprietario, l'Ascoli non rimane immobile. La società sta lavorando con discrezione ma con obiettivi ben definiti, preparando il terreno per i cambiamenti che si renderanno necessari una volta chiariti gli aspetti societari.

La filosofia che guida questi movimenti è chiara: costruire una base organizzativa solida, competente e con ambizioni importanti. L'intento è quello di restituire all'Ascoli Calcio il prestigio e la competitività che la piazza merita nel panorama del calcio professionistico italiano.

I cambiamenti in programma non sembrano essere frutto di decisioni affrettate, ma parte di una strategia più ampia volta a garantire stabilità e crescita nel medio-lungo periodo. La scelta di valutare profili di comprovata esperienza sia per la panchina che per la dirigenza testimonia la volontà di non lasciare nulla al caso.

I tifosi bianconeri attendono con interesse gli sviluppi di questa fase di transizione. Dopo periodi di alti e bassi, la possibilità di un rinnovamento strutturale alimenta le speranze di un ritorno ai vertici del calcio che conta.

L'ufficializzazione delle scelte tecniche e dirigenziali dipenderà largamente dalla definizione degli aspetti proprietari. Una volta chiariti questi elementi fondamentali, l'Ascoli potrà procedere con gli annunci e dare il via alla nuova era del club.

La sensazione è che si stia preparando una stagione di svolta per l'Ascoli Calcio, con la società pronta a investire su figure di qualità per costruire un progetto competitivo e duraturo. I nomi di Gorgone e Colombino rappresentano segnali concreti di questa volontà di rinnovamento, in attesa che gli eventi confermino o smentiscano le indiscrezioni che circolano nell'ambiente calcistico marchigiano.

Con questi presupposti, l'Ascoli si prepara a essere uno dei club più attivi nel prossimo mercato estivo, non solo per quanto riguarda i giocatori ma anche per la definizione dell'organigramma tecnico e dirigenziale che dovrà guidare la società verso nuovi traguardi sportivi.

Sezione: Serie C / Data: Gio 29 maggio 2025 alle 17:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print