Ai microfoni di Telecolor, l'allenatore del Catania, Domenico Toscano, ha commentato la vittoria casalinga contro il Monopoli, analizzando una prestazione che, pur con qualche difficoltà, ha confermato il buon momento della sua squadra.
"«Abbiamo conquistato una vittoria in una partita difficile e insidiosa, contro una squadra organizzata e di qualità, con idee precise, che ha cercato di metterci in difficoltà in ogni modo possibile»", ha esordito il tecnico. "«Siamo stati bravi a sbloccarla. Le ammonizioni di Di Gennaro e Corbari nel primo tempo hanno un po' rallentato i duelli, e quando ne perdiamo qualcuno, contro avversari che giocano a campo aperto, diamo l'impressione di soffrire, ma siamo capaci di farlo in modo efficace. Si stanno trovando tutti a loro agio, e tutti potrebbero partire titolari. Questo è lo spirito che mi piace, tutti si sentono coinvolti e vogliono dare il loro contributo. Dobbiamo proseguire su questa strada, sapendo che dobbiamo migliorare nei duelli e nella qualità delle scelte, sbagliando meno nell'ultimo passaggio. Sono comunque contento per i ragazzi e per la gente che ci ha sostenuto fino alla fine, felice dell'entusiasmo che abbiamo trasmesso loro e che loro hanno trasmesso a noi. È stata una giornata bellissima»."
Riguardo alla gestione di Caturano, lasciato inizialmente in panchina, Toscano ha spiegato la sua decisione. "«Caturano si sta allenando bene, non deve dimostrare niente a nessuno, perché quello che ha fatto in carriera è sotto gli occhi di tutti. Ha forzato un po' l’allenamento ed era un attimino affaticato, perciò è stato meglio non rischiare. Se ce ne fosse stato bisogno, lo avrei inserito per 10-15 minuti per dare maggiore peso in area, ma non è stato necessario, e chi è entrato ha fatto bene in ogni caso»."
Il tecnico ha poi concluso la sua analisi mettendo l'accento sulla forza del collettivo. "«Il valore aggiunto è il gruppo. Vedo che i ragazzi lavorano con la voglia di migliorare settimana dopo settimana, a prescindere dal risultato, con la voglia di raggiungere un obiettivo. Non conosco allenatori che hanno vinto senza avere giocatori forti: questa è una squadra fatta di grandi professionisti, con una forte cultura del lavoro e calciatori importanti per la categoria. Siamo solo alla terza giornata. Ora pensiamo già al Cosenza, sarà un'altra gara importante. Questo inizio di campionato deve darci consapevolezza e lo stimolo per continuare a migliorare»."
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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