Alla vigilia della partita contro il Monopoli, l'allenatore del Catania, Domenico Toscano, ha offerto un'analisi approfondita e lucida della situazione, spaziando dalle insidie del prossimo avversario fino alle dinamiche interne del suo gruppo. Il tecnico, in un incontro con la stampa, ha evidenziato l'importanza di rimanere concentrati e consapevoli delle sfide che si presentano in un campionato come la Serie C.

Toscano ha messo in guardia contro il rischio di sottovalutare il Monopoli, definendo la prossima partita come "insidiosa" e parte di un campionato in cui le sfide facili sono una rarità. L'allenatore ha sottolineato la necessità per la sua squadra di mantenere la concentrazione su sé stessa, studiando l'avversario e adattando la strategia in base all'andamento della gara.

Il Monopoli, ha spiegato, ha mantenuto la stessa guida tecnica della scorsa stagione e un "impianto di gioco già collaudato", oltre ad aver inserito giovani di prospettiva. Sebbene abbiano perso Bruschi e Grandolfo, hanno trovato in Longo, Fall e Tirelli nuove opzioni con la stessa pericolosità.

Passando al mercato, Toscano ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto, pur riconoscendo che alcune trattative non si sono concretizzate. "Credo che abbiamo costruito un gruppo omogeneo, livellato, che lavora bene insieme," ha affermato.

Ha ribadito che l'obiettivo era creare una squadra di uomini solidi e che si è cercato di "sbagliare il meno possibile" in questa fase. L'allenatore ha anche toccato il tema delle ambizioni stagionali, dichiarando che, sebbene sia ancora presto per fare pronostici, il Catania vuole essere un "protagonista". Non crede che il campionato sarà dominato da due o tre squadre, ma che "ce ne sono 5-6 che possono inserirsi allo scopo di essere protagoniste".

Toscano ha poi parlato dei singoli giocatori, come Caturano, che ha una "grande voglia di dimostrare il suo valore" e che sta lavorando bene insieme a Forte e Rolfini. L'allenatore ha sottolineato che, avendo a disposizione giocatori di qualità come Forte e Caturano, non ci sono problemi a farli giocare insieme. Ha elogiato anche la crescita di Jimenez, che, nonostante le sue qualità offensive, deve continuare a lavorare per la squadra.

Un altro aspetto toccato dal tecnico è stato il rapporto con la città e il pubblico. Riferendosi alla presentazione della squadra a Palazzo degli Elefanti, ha definito l'evento una "bellissima giornata" e ha lodato l'intervento del sindaco, che ha sottolineato l'importanza del lavoro di squadra e l'unione tra il club e la comunità. "Noi abbiamo bisogno della vicinanza delle istituzioni e della città, come la città ha bisogno dei risultati della squadra," ha detto Toscano. Ha anche chiarito il ruolo del tifo, che seppur importante, non è il fattore decisivo per la vittoria: "In campo non vincono i 20mila ma la squadra in base a quello che esprime sul rettangolo verde".

Infine, Toscano ha svelato la sua maggiore serenità rispetto alla scorsa stagione. "Adesso il campo è al primo posto e mi diverto ad allenare i ragazzi," ha confessato, spiegando che l'unione d'intenti all'interno del club e la professionalità del gruppo lo fanno sentire "tranquillo e sereno". Un esempio di questo è stato il primo tempo della partita contro la Cavese, dove la squadra ha dimostrato la lucidità necessaria per rallentare il ritmo dell'avversario e prendere il controllo del gioco. "Il lavoro quotidiano di quest'anno mi fa stare sereno al punto giusto perchè vedo cose fatte nella maniera giusta," ha concluso, esprimendo la sua fiducia nel progetto.

Sezione: Serie C / Data: Ven 05 settembre 2025 alle 17:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print